194, diciannove modi per dirlo
Martedì 5 febbraio alle 18.30, presso Bookique Trento, in via Torre d'Augusto 29, incontro con Camilla Edrici, autrice del libro "194, diciannove modi per dirlo" in dialogo con il prof. Emilio Arisi. Ingresso libero
"Cosa si nasconde dietro la scelta di non diventare madri? Quali parole possono arricchire di sfumature e dare nuovi significati all'esperienza dell'aborto? Nella consapevolezza che intorno a questo tema ci sia ancora un grosso tabù, alimentato anche da un sistema sanitario che spesso colpevolizza la scelta di autodeterminazione della donna, l'autrice ha deciso di andare a raccogliere le voci di chi decide di interrompere volontariamente una gravidanza. Perché, come diceva Karen Blixen, "tutti i dolori sono sopportabili se li si fa entrare in una storia, o se si può raccontare una storia su di essi". Diciannove storie, diciannove testimonianze, per cercare di comprendere la complessità di una scelta che non è mai senza ambivalenza; per dare voce finalmente alle donne, astenendosi dal giudizio ma con il semplice obiettivo di lasciare che le loro parole si alzino dal silenzio".
Questa la descrizione del libro "194, diciannove modi per dirlo", che sarà presentato a Trento dall'autrice Camilla Endrici in un incontro che la vedrà dialogare con il prof. Emilio Arisi martedì 5 febbraio alle 18.30, presso Bookique Trento, in via Torre d'Augusto 29.
L'incontro è organizzato dall'associazione Donne in cooperazione in collaborazione con Laici Trentini per i diritti civili, Bookique Trento e La Piccola Libreria.