A Villa Lagarina la “Famiglia” in assemblea
Raggiunto e festeggiato, lo scorso autunno, il primo centenario di storia e di attività, la cooperativa di consumo ha tenuto, al Ristorante Al Barba, l’assemblea annuale, tradizionale occasione di incontro e confronto con la base sociale per presentare quanto concretizzato negli ultimi dodici mesi e anticipare alcune delle future iniziative.
Cooperativa di consumo con oltre cento anni di storia (il primo secolo è stato raggiunto e festeggiato lo scorso autunno), la Famiglia Cooperativa Villa Lagarina ha tenuto l’assemblea dei soci al Ristorante Al Barba.
L’appuntamento ha registrato la consueta partecipazione delle socie e dei soci a conferma del senso di appartenenza alla propria cooperativa di consumo, una vera e propria istituzione di comunità per questo paese della Destra Adige.
“Il mercato è sempre più complesso e difficile per la presenza delle grandi catene – ha osservato il presidente Andrea Baldo in un passaggio della sua relazione - Pensate che, la nostra zona, della Vallagarina vanta il primato della più grande densità di superfici commerciali in rapporto alla densità di abitanti”.
I punti vendita della cooperativa di consumo sono gestiti dal consorzio Sait “a seguito – ha ricordato Baldo - di vicissitudini che hanno portato gioco-forza ad adottare questa lungimirante scelta. Scelta che ha consentito di rimarcare il ruolo delle Famiglie Cooperative come punto di riferimento per un territorio”.
Gli scenari sono mutati rispetto al passato e questo si registra anche sulla piazza commerciale di Villa Lagarina. “Anche il nostro negozio, ricordate un tempo unico riferimento per Villa Lagarina con sede principale in piazza Riolfatti e filiale in via Cavolavilla – ha detto Baldo rivolgendosi ai soci - ha subito nel tempo grandi mutamenti e ora condivide la distribuzione con due grossi supermercati quasi adiacenti”.
La Famiglia Cooperativa è realtà del territorio e intende caratterizzare la sua presenza non solamente per l’attività commerciale ma “punta a essere presente in maniera ancora maggiore – ha aggiunto Baldo - supportando le varie manifestazioni e occasioni di incontro delle nostre associazioni, e sempre presenti nella vita sociale della comunità in cui operiamo”.
Infine è stata espressa una forte sottolineatura al ruolo del socio e alla sua fedeltà di acquisto. “Da parte nostra – ha concluso Baldo - ci sforziamo di sostenere e operare sempre nel rispetto dei valori caratteristici del nostro cooperare, presenti nella comunità con disponibilità e trasparenza. Invito i soci a essere consumatori sempre più consapevoli, capaci di distinguere tra una buona e credibile promozione e una allettante, quanto manipolativa, sollecitazione al consumo. Ricordo qui proprio quello che è sempre stato definito come il dovere primario del socio: la fedeltà negli acquisti, il senso di appartenenza e di vicinanza”.
L’assemblea ha eletto i consiglieri in scadenza: Letizia Cumer, Germano Gasperotti, Paolo Baldo. L’appuntamento ha registrato la presenza dei rappresentanti delle istituzioni del mondo politico e degli organismi centrali della Cooperazione Trentina. Tra loro il presidente di Sait, Renato Dalpalù, Saverio Giacomelli del settore consumo della Federazione Trentina della Cooperazione, il sindaco di Nogaredo, Alberto Scerbo, i vicesindaci di Villa Lagarina Luca Laffi e di Pomarolo Lucia Vicentini.