Aiuti per la popolazione a Gaza: al via #COOPFORGAZA

La campagna di raccolta fondi prende avvio a partire da uno stanziamento di 500.000 euro che tutte le cooperative di consumatori hanno già messo a disposizione e poi con l’apertura di un conto corrente dedicato su Banca Etica (IT77 B050 1802 8000 0002 0000 890) sul quale dal 29 luglio 2025 potranno confluire le donazioni dei soci e dei consumatori che vorranno dare risposta a questa richiesta di aiuto. Chiusura prevista il prossimo 30 settembre.
“Un atto concreto per un impegno più ampio per la pace e per la solidarietà che sono da sempre nel dna di Coop -spiega Ernesto Dalle Rive, Presidente Ancc-Coop (Associazione Nazionale Cooperative di Consumatori) – All’unanimità tutte le cooperative di consumatori hanno deciso un primo stanziamento che avvii gli aiuti, e poi vogliamo permettere ai soci e ai clienti di contribuire a loro volta. Consideriamo questo atto come l’avvio di una campagna umanitaria che auspichiamo possa arrivare a coinvolgere, oltre al mondo Coop, anche altri operatori istituzionali e economici. Non risolveremo i problemi di una popolazione che ora si trova sotto le bombe, ma daremo così un contributo rapido e concreto alle persone in questo momento maggiormente colpite. Al tempo stesso rinnoviamo l’appello al Governo italiano affinché si adoperi con il massimo impegno a riaprire i corridoi umanitari e auspichiamo la fine delle ostilità e la liberazione degli ostaggi israeliani dopo il brutale attacco delb7 ottobre. Una pace giusta è il punto di arrivo da conquistare”.
“A nome di tutta MSF ringraziamo Coop per aver scelto di sostenere i nostri progetti a Gaza. Questa donazione si concretizzerà in medicinali, garze, attrezzature mediche e nel potenziamento di tutte le strutture mediche in cui operiamo. Mentre assistiamo allo smantellamento sistematico del sistema sanitario nella Striscia, con continui attacchi alle strutture mediche ormai in gran parte distrutte o non più funzionanti, queste risorse sono più essenziali che mai per continuare a garantire cure salvavita a chi ne ha un disperato bisogno” dichiara Stefano di Carlo, direttore generale di MSF.
Il Presidente di SAIT, Renato Dalpalù, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “SAIT ha promosso e sostenuto convintamente la decisione di ANCC, e per la propria parte se ne fa carico. Esprime solidarietà nei confronti delle disumane sofferenze inflitte al popolo palestinese, aiutando l’attività in loco di Medici Senza Frontiere. Il mondo della cooperazione fra consumatori, che trova nei bisogni elementari della popolazione la propria ragion d’essere, sente infatti il dovere di manifestare la propria vicinanza alla tragedia che si sta consumando ogni giorno nella striscia di Gaza con un concreto atto umanitario. Con questa testimonianza, confidiamo di dar voce all’invocazione che si leva anche dal profondo di ogni cuore del mondo cooperativo per una pace che dovunque protegga la vita e la dignità di ogni persona. Infine, confidiamo nel sostegno dei singoli soci, clienti e cittadini alla raccolta fondi promossa a favore dell’iniziativa”.