Al via il terzo concorso sui vini del territorio: 116 vini in gara e 53 cantine
Due giorni di degustazioni, 53 cantine provenienti da tutta la regione, 116 etichette in gara, tre tipologie di vino suddivise in sette categorie; sono i numeri della terza edizione del concorso sui vini del territorio organizzato dalla Fondazione Edmund Mach, che si è aperto oggi a San Michele all’Adige.
La manifestazione, autorizzata dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali come concorso ufficiale, è promossa e organizzata dal Centro Istruzione e Formazione Fem in collaborazione con i comuni della Piana Rotaliana: San Michele all'Adige, Mezzolombardo e Mezzocorona e conta sul supporto delle due sezioni Assoenologi Trentino ed Alto Adige.
La premiazione è in programma nella suggestiva cornice di Vinitaly, lunedì 8 aprile, alle 12.30, presso lo stand della Fondazione Mach all’interno del Padiglione dedicato al Trentino.
Quest'anno i vini protagonisti saranno Teroldego Rotaliano Dop, Trentino Dop con indicazione di vitigno Chardonnay e Nosiola, Vigneti delle Dolomiti IGP e Vallagarina IGP con le indicazioni di vitigno per la tipologia Nosiola e Alto Adige Südtirol DOP Chardonnay. I prodotti delle due provincie saranno giudicati da tre commissioni compositi da 30 esperti traenologi, enotecnici, sommelier e giornalisti del settore provenienti da tutta Italia.
“L’obiettivo di questa iniziativa con valenza didattica è conoscere e far conoscere le unicità delle produzioni enologiche di territorio: vitigni autoctoni o interpretazioni territoriali di vitigni internazionali” ha spiegato il dirigente del Centro Istruzione Formazione, Marco Dal Rì, intervenuto in apertura del concorso con gli organizzatori della manifestazione Andrea Panichi e Salvatore Maule.
Il concorso viene riproposto sulla base dell'ottimo successo ottenuto nelle precedenti edizioni, si propone anche come opportunità didattica per gli studenti del Corso Enotecnico per iniziare a prendere confidenza con i vini prodotti nel territorio Trentino - Alto Adige/Südtirol e con le aziende produttrici. Gli studenti potranno osservare come gli esperti del settore enologico valutano i vini e a loro volta essere guidati nelle degustazioni al fine di acquisire una corretta metodica di attribuzione di un valore ai vini del territorio.
Fonte: Ufficio Stampa Fondazione Edmund Mach