Alla Sala della Cooperazione Bitac - Borsa del turismo cooperativo
La due giorni della Borsa Italiana del turismo cooperativo e associativo promosso da Alleanza delle Cooperative Italiane (settore turismo e beni culturali) è stata ospitata a Trento. Ieri al Castello del Buonconsiglio. Oggi alla Sala della Cooperazione. Premio Bitac: la cooperativa Fuoco ha vinto la sezione di migliore idea progettuale innovativa.
La Sala della Cooperazione ha ospitato la seconda e conclusiva giornata di Bitac, la Borsa italiana del turismo cooperativo e associativo. Occasione di incontro, di confronto, di promozione e commercializzazione per l’offerta turistica cooperativa
La due giorni, promossada Alleanza delle Cooperative Italiane (settore turismo e beni culturali) in collaborazione con Trentino Marketing e con il sostegno della Cooperazione Trentina e di altri enti, aveva preso il via, ieri, al Castello del Buonconsiglio (alla presenza di Marina Mattarei, presidente della Federazione Trentina della Cooperazione) e si è conclusa oggi al Centro Congressi della Cooperazione Trentina (presente Germano Preghenella, vicepresidente vicario della Federazione) con il workshop di incontro tra la domanda e l’offerta turistica cooperativa.
Il settore turismo e beni culturali dell’Alleanza delle Cooperative Italiane esprime oltre mille cooperative sull’intero territorio nazionale e diciassettemila occupati. “Una realtà significativa e con una grande vicinanza ai territori dove opera – ha evidenziato Irene Bongiovanni, presidente di Turismo e Beni Culturali dell’Alleanza Cooperative Italiane. E’ nostra caratteristica, infatti, saper valorizzare tutte quelle realtà che devono trovare un nuovo spazio. La cooperazione in questo può essere una leva fondamentale”.
Bitac è evento itinerante. “Ogni anno cambia città – ha spiegato Iva Berasi rappresentante della Federazione nel consiglio nazionale di Confcooperative Cultura Turismo Sport – Per la città di Trento ha significato un riconoscimento dell’importanza in Trentino del movimento cooperativo. Qui rappresenta la spina dorsale dell’economia della nostra terra e, nello stesso tempo, ha voluto riconoscere il ruolo turistico del Trentino a livello nazionale e internazionale”.
La due giorni è stata caratterizzata anche dall’assegnazione della prima edizione del premio Bitac. “Hanno partecipato quasi 80 cooperative con progetti da tutta Italia – ha aggiunto la presidente Bongiovanni – Tre categorie per altrettanti progetti: turismo accessibile, miglior impatto sul territorio e miglior idea innovativa. Quindici i finalisti. Tre i vincitori”.
Nel dettaglio.
Per l’impatto territoriale il riconoscimento è stato conquistato dalla cooperativa Eventi con il progetto “RisorgiMarche”, Festival ambientato nelle zone colpite dal sisma di tre anni fa.
Il premio per il turismo accessibile è andato a “La dua valadda”, cooperativa piemontese della provincia di Torino con un progetto che permette ai disabili di fruire dell’offerta turistica in montagna.
La miglior idea innovativa è della cooperativa trentina “Fuoco”. Un’idea progettuale dedicata alla valorizzazione di vecchie malghe in disuso.
“Il premio è stato reso possibile dal sostegno di diverse realtà – è stato sottolineato. Tra queste Cavit, Gruppo Mezzacorona e Gruppo Bancario Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano. Il premio vuole dare valore, visibilità e nuove prospettive alle progettualità delle cooperative nel settore turistico”.