Cantina Sociale di Avio: Lorenzo Libera confermato presidente
Assemblea dei soci molto partecipata per la cooperativa vitivinicola con sede ad Avio. I soci hanno confermato alla presidenza Lorenzo Libera.
Assemblea elettiva, a inizio dicembre, della Cantina di Avio.
I soci hanno confermato presidente Lorenzo Libera e hanno approvato il bilancio di un anno di attività che ha segnato un liquidato ai soci incrementato rispetto allo scorso esercizio: 102 euro a quintale di media (+11%), con una remunerazione a ettaro di poco inferiore ai 15 mila euro e un utile di esercizio di 345 mila euro.
Tre amministratori hanno scelto di non ricandidare per favorire il ricambio: il vicepresidente Renzo Salvetti, i consiglieri Adelino Leonardi e Giancarlo Creazzi. A loro è stato indirizzato un ringraziamento per l’impegno che hanno dimostrato nell’incarico.
I tre neoeletti sono: Manuel Salvetti, Sergio Creazzi e Giampiero Chiusole.
All’appuntamento assembleare ha partecipato Il direttore di Cavit, Enrico Zanoni il quale ha accennato delle dinamiche del mercato internazionale del vino e ha illustrato i risultati positivi ottenuti da Cavit nell’esercizio consegnato agli archivi. Il direttore tecnico di Cavit, Anselmo Martini, ha sottolineato invece l’importanza della continua ricerca della qualità delle produzioni di Cavit che parte dal vigneto.
“I buoni risultati – ha osservato Libera – sono il frutto del lavoro espresso dall’intera filiera Viticoltore-Cantina-Cavit la cui efficacia, nell’azione quotidiana, è correlata all’integrazione delle componenti. Anche quest’anno – ha aggiunto- i nostri soci hanno conseguito la certificazione SQPNI. A loro il ringraziamento per aver condiviso il percorso tracciato dalla Cantina sensibilile ad una sostenibilità ambientale accompagnata da quella economica. Testimonianza di tale sensibilità è l’attività intrapresa nell’ultimo triennio per diffondere ed ampliare , anche ai vigneti n provincia di Verona, la pratica “pulita” della confusione sessuale per il controllo della tignola ed i positivi test effettuati con la collaborazione di Cavit per il controllo del planococcus ficus mediante la medesima pratica.
Soddisfazione è stata manifestata anche per il numero di soci oggi conferenti alla Cantina Sociale di Avio che coltivano una superficie complessiva di 711 ettari di vigneto. Il quantitativo delle uve conferite ha permesso di raggiungere un buon equilibrio per una riduzione dell’incidenza dei costi di produzione e guardare al domani con fiducia.
Per il futuro gli obbiettivi sono il mantenimento dell’equilibrio produttivo raggiunto ed il perseguimento di un ulteriore miglioramento qualitativo nel senso più ampio del termine affinchè il vino prodotto mantenga e migliori una valorizzazione che possa dare un buon reddito ai soci viticoltori. L’assemblea si è conclusa con l’ormati tradizionale momento conviviale curato dal gruppo delle Donne Rurali ove non è mancato il brindisi per augurare un roseo futuro alla Cantina di Avio.
Fonte: Cantina di Avio