Cassa Centrale Banca e Associazione Nazionale Alpini insieme verso l'Adunata
Cassa Centrale Banca, Gruppo Bancario è partner ufficiale della 91esima Adunata degli Alpini. L’accordo è stato ufficializzato con la firma di un protocollo tra il presidente di Cassa Centrale Banca, Giorgio Fracalossi, e Claudio Gario Amministratore di Servizi Ana srl.
Mancano meno di 100 giorni alla 91esima Adunata nazionale degli Alpini, in programma dal 10 al 13 maggio. L’evento porterà nel capoluogo oltre 600.000 persone. Ufficializzato l’accordo di collaborazione: Cassa Centrale Banca diventa sponsor primario dell’evento. Gli alpini tornano in Trentino per l’Adunata dopo 31 anni. Quella di Trento sarà la quinta edizione dopo il 1922, 1938, 1958 e 1987. Con i suoi 262 Gruppi, la Sezione di Trento è una delle più numerose d’Italia.
“Viviamo le sfide del nostro tempo con passione - ha ricordato Giorgio Fracalossi, presidente di Cassa Centrale Banca -. La nostra è una squadra al servizio delle banche e del territorio. E’ una straordinaria storia di uomini, donne e di imprese che si sono spesi e continuano a spendersi per il bene e la dignità economica e sociale delle rispettive comunità. Anche gli alpini vivono sfide importanti. Il nostro appoggio convinto – ha sottolineato - è anche il riconoscimento del vostro insostituibile ruolo e dei valori sempre attuali che rappresentate come quello della solidarietà. Anche io sono convinto che, all'Adunata, non si va solo per la nostalgia, ma per la disponibilità a essere protagonisti dentro il tempo in cui si vive”.
Parole di grande apprezzamento e di riconoscenza dal Generale Renato Genovese, presidente del comitato organizzatore: “Ringrazio fortemente Gruppo Cassa Centrale Banca per la fiducia accordata e per la concreta vicinanza agli alpini. Per noi si tratta di un sostegno molto importante che ci onora e ci consente di organizzare al meglio l’appuntamento. L’Adunata nazionale è l’evento più importante che viene realizzato da quasi cento anni, con cadenza annuale, dall’Associazione Nazionale Alpini. La prima si tenne sul monte Ortigara, nel 1920; venne sospesa solamente durante il periodo bellico, per poi proseguire fino ai giorni nostri con l’entusiasmo e l’impegno alpino di sempre. Questa firma ci offre soddisfazione ma anche la certezza che, il nostro sforzo, è condiviso”.
Maurizio Pinamonti, presidente della Sezione Associazione Nazionale Alpini di Trento ha sottolineato il valore dell’appuntamento: “L'Adunata è un grande evento nazionale, non solo per gli alpini. In quei giorni il Trentino si ritrova e condivide un patrimonio culturale e storico. Sarà una grande festa con ricadute molto importanti anche dal punto di vista economico. Cassa Centrale Banca ha dimostrato ancora una volta di essere uno straordinario strumento di sviluppo e di sostegno”. Ha aggiunto che "gli alpini sono sul territorio trentino come la Cooperazione è presente in Trentino. Siamo forti dei nostri 24 mila soci e dei nostri 262 gruppi. Da una ricerca curata dall’Università Cattolica di Milano è emerso che, il giro di affari che ruota attorno all’Adunata, è di 122 milioni di euro con una ricaduta sulla comunità ospitante di 70 milioni di euro".
Il vicepresidente vicario della sezione Ana di Trento, Paolo Frizzi, ha detto che "l’obiettivo della tre giorni è dare vita a una adunata diffusa per farla vivere a tutta la comunità trentina e non solo alla città capoluogo”.
L’Adunata di Trento cade nel centenario della fine della Prima Guerra Mondiale. Non sarà solo un momento di festa, di ritrovo e di amicizia. Per le penne nere e per tutti sarà anche occasione di confronto e di memoria con numerosi eventi. La manifestazione avrà una grande visibilità sui media nazionali tv, radio e giornali. Sono previste lunghe dirette televisive e web e servizi speciali.
Fonte: Luigi Giuriato - Comunicazione e Relazioni Esterne Ccb
Tommaso Gasperotti - Ufficio Stampa Adunata
Diego Nart - Ufficio Stampa Cooperazione Trentina