Cassa Rurale Valsugana e Tesino ha donato un ecografo all’Ospedale di Borgo Valsugana
Oggi pomeriggio, all’Ospedale di Borgo Valsugana, la consegna dell’Ecografo Mindray Mx7. E’ stato donato dall’istituto di credito cooperativo e sarà utilizzato nel Pronto Soccorso del nosocomio.
La sala riunioni dell'Edificio Servizi dell'Ospedale San Lorenzo di Borgo Valsugana ha ospitato, oggi pomeriggio, un evento di particolare significato e sostanza.
“E’ infatti stata teatro del coronamento di un percorso di valutazioni, decisioni e prese di consapevolezza riguardo all’importanza primaria che la tutela della salute ricopre nella nostra società” è stato spiegato dai promotori dell’iniziativa.
Il Consiglio di Amministrazione della Cassa Rurale Valsugana e Tesino ha deciso di donare un ecografo in grado di effettuare esami cardiologici, addominali, toracici e vascolari, nel corso dell’attività in urgenza ed emergenza del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Borgo Valsugana.
Alla cerimonia erano presenti i rappresentanti dell’istituto di credito cooperativo – il presidente Arnaldo Dandrea con il direttore generale Paolo Gonzo - l'Assessore alla salute, politiche sociali e cooperazione, Mario Tonina, il Direttore Generale dell'Azienda Provinciale per i Servizi Sanitaria Antonio Ferro, il Direttore del Distretto Est Enrico Nava con i vertici del nosocomio locale, Il Direttore medico dell'ospedale Silvia Atti affiancata dal collaboratore Enrico Lenzi, il Direttore dell'U.O. di Medicina interna e Pronto soccorso Dimitri Peterlana, accompagnati da numerosi Direttori e Dirigenti medici e Coordinatori infermieristici e tecnici dell'ospedale.
Nelle parole del presidente Dandrea, sono emersi orgoglio ed entusiasmo per questa iniziativa: “con la donazione di questa apparecchiatura – ha osservato - si completa il progetto di rafforzamento delle capacità diagnostiche messe a disposizione della comunità. Abbiamo trovato l’interesse e la partecipazione convinta dei sanitari che ci hanno aiutato ad individuare e identificare le soluzioni che poi, abbiamo realizzato”.
Questo è solo l’ultimo di una serie di interventi che, nel corso degli anni, la Cassa Rurale si è impegnata a sostenere nell’ambito della sanità e, nello specifico, per aiutare l’Ospedale di riferimento del territorio della Valsugana e Tesino acquistando attrezzatura, macchinari, e investendo in un piano di aiuti di sostegno psicologico nel periodo post-pandemia. “Solo nel biennio 2019-2021 sono stati donati 42.356,15 euro ai quali – è stato spiegato - vanno ad aggiungersi le donazioni di soci e clienti organizzate dalla Cassa Rurale direttamente o in collaborazione con altri enti pari a 98.067,09 euro”.
“Nei prossimi mesi – ha aggiunto Dandrea - saranno concretizzati sostegni analoghi per le strutture ospedaliere di Lamon e di Bassano del Grappa, confermando la vicinanza ai bisogni delle persone che vivono nei territori in cui la Cassa Rurale opera”.
La disponibilità di questo nuovo apparecchio, altamente performante e che completa l'attrezzatura esistente, consente all’ospedale di migliorare notevolmente la capacità di diagnosi in favore della popolazione che si rivolge al Pronto soccorso del nosocomio di Borgo Valsugana. Il personale medico che opera nel Servizio ha già avuto modo di effettuare una specifica formazione per potersi avvalere pienamente delle potenzialità dell'Ecografo Mindray.
«Oggi siamo di fronte ad un esempio di grande generosità e di sensibilità verso il territorio – ha sottolineato l’assessore Mario Tonina – che è frutto anche della storia della cooperazione. Voglio ringraziare la Cassa Rurale Valsugana e Tesino e tutto il mondo della cooperazione per una donazione importante in un’ottica di implementazione dei servizi sul territorio: è una donazione che nasce dalla comunità e a questa ritorna sotto forma di servizi sanitari di qualità. Anche in questo modo si costruisce, passo dopo passo, una sanità di prossimità capace di rispondere alle esigenze nuove di una società che cambia».