17 dicembre 2025
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Consulta provinciale per la salute e Cooperazione Trentina insieme per il welfare comunitario territoriale

Firmato un protocollo d’intesa tra la Federazione Trentina della Cooperazione e la Consulta provinciale per la salute: al centro la sperimentazione di modelli innovativi di welfare orientati alla promozione della salute, al rafforzamento delle reti di prossimità e alla diffusione della prescrizione sociale sul territorio trentino.
Rafforzare le reti di prossimità e co-progettare nuove modalità di assistenza e inclusione sociale nei territori. È questo l’obiettivo del protocollo d’intesa sottoscritto dalla Consulta Provinciale per la Salute e dalla Federazione Trentina della Cooperazione, che avvia un percorso di collaborazione strutturata per lo sviluppo di un welfare comunitario territoriale capace di rispondere ai bisogni emergenti della popolazione, con particolare attenzione alle persone più fragili e ai loro caregiver.

L’accordo formalizza una collaborazione già attiva e consolida una visione condivisa, secondo cui salute e benessere non possono essere ricondotti esclusivamente alla dimensione sanitaria, ma richiedono interventi integrati, multidisciplinari e partecipati. In questa prospettiva, le due realtà si impegnano – insieme alle associazioni che compongono la Consulta – a sviluppare modelli e servizi di welfare territoriale e a rafforzare la capacità di raccolta, analisi e diffusione dei dati, strumenti fondamentali per comprendere e aggiornare l’evoluzione dei bisogni sociosanitari e assistenziali, a partire da quelli delle persone più vulnerabili e a maggior rischio di isolamento.

In coerenza con il Protocollo d’intesa sottoscritto a settembre 2025 tra la Provincia Autonoma di Trento e la Cooperazione Trentina, l’accordo ribadisce inoltre l’impegno delle parti a collaborare alla progettazione e realizzazione di iniziative di prescrizione sociale (social prescribing), sia in ambito locale sia a livello provinciale. Questo approccio, già sperimentato con esiti positivi dalla Cooperazione Trentina nell’ambito del progetto europeo C.O.P.E., si fonda su una prospettiva salutogenica e mira a promuovere la salute e il benessere delle persone attraverso il rafforzamento delle capacità individuali e l’orientamento verso risorse e servizi non clinici presenti nella comunità.

Il modello riconosce che la salute è il risultato di molteplici fattori sociali, economici e ambientali e richiede, per la sua piena attuazione, il coinvolgimento attivo di stakeholder del mondo associativo, cooperativo e istituzionale, con l’obiettivo di costruire una rete territoriale inclusiva, integrata e capillare.
Autore: Redazione