Cooperative sociali e di abitazione: positivo il bilancio 2024
Dati di bilancio positivi e un nuovo contratto di lavoro hanno delineato una fotografia positiva per il settore della cooperazione sociale e di abitazione. Questo pomeriggio, in sala inCooperazione, il convegno di settore delle cooperative associate alla Federazione.

È positivo il bilancio 2024 per il settore delle cooperative sociali e di abitazione, sia da un punto di vista economico finanziario, ma soprattutto da un punto di vista dei risultati, come emerge dalle presentazioni che hanno trovato spazio questo pomeriggio nell’annuale convegno di settore delle cooperative sociali aderenti alla Federazione Trentina della Cooperazione.
“L’obiettivo della cooperazione sociale – ha rimarcato Italo Monfredini, vicepresidente della Federazione per il settore della cooperazione sociale e di abitazione – è quello di portare il massimo beneficio per la comunità. Ed è un risultato che le nostre cooperative stanno perseguendo in modo efficace”.
Buone anche le aspettative per il 2025, che si è aperto con un nuovo contratto di lavoro per le e gli occupati del settore.
I dati aggiornati
Le cooperative sociali associate alla Federazione sono 88, di cui 48 di tipo A, che forniscono servizi sociali, sanitari ed educativi, e 21 di tipo B, la cui attività è incentrata sull'inserimento lavorativo di persone svantaggiate, 13 miste e 6 consorzi. La base sociale è costituita da 7.076 persone, mentre i dipendenti sono 6.860.
I dati, presentati dal referente di settore della Federazione Stefano Maines, mostrano un valore della produzione in crescita, pari a 199,7 milioni di euro (+ 7,7%) per le cooperative di tipo A e 62,3 milioni di euro (+8,2%) per le cooperative di tipo B. Il trend è positivo anche per il patrimonio netto, che raggiunge quota 79,7 milioni di euro (+4,6%) per le cooperative di tipo A e 18,6 milioni di euro (+7,9%) per le cooperative di tipo B.
Ad oggi sono 18 le cooperative di abitazione aderenti alla Federazione, che offrono soluzione abitative o parcheggio a una base sociale complessiva di 445 persone fisiche.
“L’obiettivo della cooperazione sociale – ha rimarcato Italo Monfredini, vicepresidente della Federazione per il settore della cooperazione sociale e di abitazione – è quello di portare il massimo beneficio per la comunità. Ed è un risultato che le nostre cooperative stanno perseguendo in modo efficace”.
Buone anche le aspettative per il 2025, che si è aperto con un nuovo contratto di lavoro per le e gli occupati del settore.
I dati aggiornati
Le cooperative sociali associate alla Federazione sono 88, di cui 48 di tipo A, che forniscono servizi sociali, sanitari ed educativi, e 21 di tipo B, la cui attività è incentrata sull'inserimento lavorativo di persone svantaggiate, 13 miste e 6 consorzi. La base sociale è costituita da 7.076 persone, mentre i dipendenti sono 6.860.
I dati, presentati dal referente di settore della Federazione Stefano Maines, mostrano un valore della produzione in crescita, pari a 199,7 milioni di euro (+ 7,7%) per le cooperative di tipo A e 62,3 milioni di euro (+8,2%) per le cooperative di tipo B. Il trend è positivo anche per il patrimonio netto, che raggiunge quota 79,7 milioni di euro (+4,6%) per le cooperative di tipo A e 18,6 milioni di euro (+7,9%) per le cooperative di tipo B.
Ad oggi sono 18 le cooperative di abitazione aderenti alla Federazione, che offrono soluzione abitative o parcheggio a una base sociale complessiva di 445 persone fisiche.
Autore: Redazione
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