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Cooperfidi, plafond agevolato dall’Europa per garantire 25 milioni di finanziamenti alle cooperative

Grazie all’Accordo di controgaranzia con il Fondo Europeo per gli Investimenti, il contributo non assorbirà il de minimis, né avrà condizionamenti rispetto alle dimensioni delle cooperative richiedenti. Domande dal primo ottobre

Presenta caratteristiche del tutto innovative e di notevole ricaduta economica la nuova tipologia di garanzie che Cooperfidi mette a disposizione delle cooperative trentine.

Grazie all’Accordo di controgaranzia nell’ambito del Fondo Eu sottoscritto con il FEI (Fondo Europeo degli Investimenti), infatti, la cooperativa che ha come core business la concessione di garanzie sui fidi potrà garantire finanziamenti per 25 milioni di euro a favore delle imprese sociali, tipologia di azienda che secondo la normativa europea comprende tutte le cooperative del nostro territorio, indipendentemente dalla dimensione di impresa, dalla durata del finanziamento e dal settore d’attività (quindi non solo le coop sociali, ma anche agricole, di consumo, di produzione lavoro…).

Grazie alla provenienza europea dei fondi utilizzati, le imprese beneficiarie non avranno assorbimento di de minimis, e potranno fruire di un duplice vantaggio: uno sconto sulle commissioni per le garanzie ed insieme una diminuzione di tasso sul finanziamento erogato dall’istituto di credito (minore spread).

«Con questa iniziativa, unica in provincia di Trento – spiega Guido Leonardelli, presidente di Cooperfidi – riusciremo a diversificare la nostra offerta, fornendo alle imprese socie strumenti che possano rispondere alle esigenze di credito più complesse, cioè, trovando soluzioni alle problematiche che finora le escludevano dal circuito delle garanzie, come l’assorbimento del de minimis e il perimetro dimensionale. Il tutto a condizioni economiche assolutamente di favore. Uno strumento molto interessante, che copre ogni tipo di finanziamento bancario a breve, medio e lungo termine, con una particolare attenzione ai progetti innovativi e di significativo impatto sociale».

L’offerta sarà attiva dal primo ottobre e sarà valida per tre anni, fino a esaurimento del plafond.

La Federazione Trentina della Cooperazione, che aveva segnalato attraverso il proprio Ufficio progetti internazionali l’opportunità dell’accordo con il FEI a Cooperfidi, e supportato il complesso processo di accreditamento, è oggi impegnata nella promozione dello strumento presso le associate, affinché possa avere la maggiore ricaduta possibile.

Autore: Dirce Pradella