Domani pranzo senza glutine per tutti nelle mense scolastiche di Risto 3
La cooperativa aderisce alla ‘settimana della celiachia’, per creare un momento di condivisione che contribuisca all’integrazione degli alunni affetti da celiachia nel contesto sociale della scuola, e dimostri che la patologia, come tutte le diversità, è in realtà sinonimo di varietà.
Domani i bambini celiaci respireranno un clima di inclusione e uguaglianza anche a tavola. Risto 3 ha infatti deciso di aderire alla quinta edizione della ‘Settimana senza glutine’ promossa dall’Associazione Italiana Celiachia (AIC), garantendo a 20.000 bambini e bambine un pranzo senza glutine.
Grazie a questa iniziativa gli studenti coinvolti vedranno quanto sia gustoso e completo un pasto senza glutine e anche i celiaci diagnosticati, che rappresentano appena l’1% ma che devono seguire scrupolosamente la dieta senza glutine come unica terapia, potranno sentirsi liberi e accolti in un ambiente di uguaglianza. I cibi proposti educheranno i ragazzi mostrando loro anche come sia possibile evitare di consumare esclusivamente alimenti senza glutine confezionati e preparati ad hoc dalle industrie, preferendo prodotti della nostra dieta mediterranea, salutari, genuini e maggiormente sostenibili.
L’iniziativa riguarderà gli utenti delle mense scolastiche delle scuole delle Comunità Valsugana e Tesino, Comunità Alta Valsugana e Bersntol, Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri, Gestione Associata delle Comunità della Valle dei Laghi- Comunità Val di Cembra- Territorio Val d'Adige, Comunità Rotaliana – Koenigsberg, Comunità della Paganella, Comunità della Valle di Sole, Comunità delle Giudicarie, Comunità Alto Garda e Ledro e Comunità della Vallagarina.
L’Associazione Italiana Celiachia (AIC) promuove da diversi anni iniziative e progetti che hanno lo scopo di offrire alle scuole gli strumenti per far conoscere meglio questa patologia e contenere il disagio di chi ne è affetto fin dall'infanzia. Dall'11 al 19 maggio si terrà la quinta edizione della “settimana della celiachia”, evento nazionale, per informare e sensibilizzare la società e i media.
Ad oggi in Italia sono circa 600.000 le persone affette da celiachia, ma soltanto al 30% di esse viene effettuata una diagnosi certa. Per loro l’unica terapia oggi nota consiste nell’osservazione permanente di una dieta rigorosamente priva di glutine. Ecco perché l’edizione 2019 sarà incentrata sul futuro delle nuove diagnosi di celiachia, sempre più difficile da individuare, perché caratterizzata di frequente da manifestazioni atipiche, soprattutto tra i giovani e gli adulti.