24 settembre 2018
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Festeggiato il primo decennale dei Giovani Soci della Cassa Rurale di Trento

Serata delle grandi occasioni, ospitata al Muse, per i primi dieci anni del Gruppo Giovani Soci dell’istituto di credito cooperativo.

Serata delle grandi occasioni, ospitata al Muse, per i primi dieci anni del Gruppo Giovani Soci dell’istituto di credito cooperativo.

L’Associazione Giovani Soci della Cassa Rurale di Trento ha compiuto dieci anni.

Dal tardo pomeriggio di ieri e per l’intera serata ha festeggiato questa ricorrenza al Muse.

“L’Associazione – è stato ricordato – promuove e organizza attività culturali, formative e aggregative rivolte ai soci e figli di soci, di età compresa tra i 18 e i 35 anni”.

Non una semplice “festa di compleanno”.

L’obiettivo della serata era di cogliere l’occasione del decennale per organizzare un dibattito su un tema particolarmente interessante per i giovani. “Stiamo festeggiando il compleanno di una associazione che, oltre ad attività aggregative, organizza serate culturali e formative – ha osservato il presidente Carlo Girardi - Celebrare la ricorrenza solo con una semplice festa sarebbe stato riduttivo e in contrasto con la natura e l’operato della nostra associazione.”

Il dibattito, possibile grazie alla collaborazione della Fondazione Cassa Rurale di Trento, è stato dedicato al tema “Professione Coach: comunicazione efficace in campo in rete”.

Due gli ospiti di eccezione: Maurizio Buscaglia, allenatore dell’Aquila Trento Basket, e il professor Elia Bombardelli, docente di matematica presso il Liceo Galilei e conosciuto tra i giovani per la sua attività di youtuber. Il suo canale online conta oltre 200 videolezioni di matematica e milioni di visualizzazioni.

Il dibattito, moderato dalla giornalista Rai Linda Stroppa, è stato apprezzato per la spontaneità espressa da entrambi gli ospiti e per gli interessanti spunti di riflessione che hanno lanciato. E’ nato così un coinvolgente botta e risposta con il pubblico.

Buscaglia e Bombardelli hanno trovato numerosi punti in comune tra pallacanestro e matematica dal punto di vista della comunicazione e, forti delle loro esperienze personali, hanno affrontato molti temi tipici di chi lavora con i giovani come “il saper fare squadra facendo sentire tutti importanti allo stesso modo”, “come far emergere il talento naturale e come far arrivare chi è meno dotato attraverso la tecnica e l’impegno” e “come riuscire ad imparare e far imparare dagli errori propri e altrui”.

Ampia partecipazione anche da parte del Consiglio di amministrazione della Cassa Rurale di Trento, guidato dal presidente Giorgio Fracalossi e dal vicepresidente vicario Italo Stenico. All’evento hanno partecipato anche i rappresentanti delle associazioni giovanili delle altre Casse Rurali Trentine, dei Giovani Cooperatori e dell’Associazione Artigiani.

Marina Mattarei, presidente della Federazione Trentina della Cooperazione, ha sottolineato l’importanza dei giovani all’interno del movimento cooperativo e li ha invitati a impegnarsi a dare sempre più il proprio contributo.

Infine sono stati presentati attività e investimenti dell’Associazione Giovani Soci della Cassa Rurale di Trento nei primi dieci anni.

In conclusione amarcord affidato alle interviste agli ex presidenti Elena Gabrielli, Mattia Palazzo e Luca Guadagnini.

Autore: Redazione