Fondazione Bruno Kessler: "Le persone al centro dell'intelligenza artificiale"
Obiettivi concreti e misurabili ridefiniscono la nuova missione della Fondazione Bruno Kessler e una nuova organizzazione per raggiungerli in maniera più efficace.
Una crescita del 50% degli accordi strategici con imprese nazionali e del 30% di brevetti e startup attraverso lo sviluppo di tecnologie innovative e intelligenza artificiale, unici strumenti per affrontare il cambiamento, ormai tratto distintivo di ogni giorno del nostro tempo: sono questi due degli obiettivi che la Fondazione Bruno Kessler – istituzione di ricerca multidisciplinare all’avanguardia nel campo dell’Intelligenza artificiale, della ricerca biomedica, delle esplorazioni spaziali, dell’industria digitale, dell’ambiente e delle applicazioni quantistiche – intende perseguire nel corso del prossimo triennio, come stabilito nel piano di mandato, documento che ridefinisce scopo e missione della Fondazione, presentato oggi dal presidente Ferruccio Resta a Trento. In programma, nella Sala Depero presso il Palazzo della Provincia, anche gli interventi di: Maurizio Fugatti, presidente della Provincia autonoma di Trento; Franco Ianeselli, sindaco di Trento; Claudio Soini, presidente del Consiglio della Provincia autonoma di Trento; Fausto Manzana, presidente Confindustria Trento; Roberto Simoni, presidente della Federazione Trentina della Cooperazione; Achille Spinelli, assessore allo sviluppo economico, lavoro, università, ricerca della Provincia autonoma di Trento. “In un contesto segnato da fenomeni quali cambiamento climatico, invecchiamento della popolazione europea, digitalizzazione, instabilità internazionali e mobilità giovanile, - spiega Ferruccio Resta - l’impegno che oggi la Fondazione Bruno Kessler si assume pubblicamente è quello di garantire una ricerca di qualità, interdisciplinare, internazionale, in grado di rinnovare tecnologie e modelli esistenti e offrire soluzioni nuove. Intendiamo affrontare l’era dell’Intelligenza artificiale con qualità, saggezza e rigore scientifico, aiutando la società a governarne gli impatti”.
“Il Piano di mandato 2024-2027 della Fondazione Bruno Kessler - così il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti - è un passaggio chiave per lo sviluppo del Trentino, oltre che della stessa FBK che è una risorsa strategica della nostra Autonomia. Una realtà essenziale, per permettere al nostro territorio di giocare da protagonista nelle nuove frontiere dell’evoluzione scientifica e tecnologica e dell’intelligenza artificiale, accompagnandole all’attenzione costante al fattore umano. La sfida è costruire, anche attraverso il sistema della ricerca e dell’innovazione, un territorio sempre più competitivo, attrattivo verso talenti, idee e investimenti, capace di creare valore. Perché l’Autonomia vive di apertura e di futuro, proprio diceva Bruno Kessler stimolando il Trentino a guardare oltre per non rimanere ‘piccolo e solo’”.
“Oggi - ha evidenziato l’assessore allo sviluppo economico, lavoro, università, ricerca Achille Spinelli - la Fondazione Bruno Kessler pensa al futuro e ci dà un’anteprima di quello che sarà il suo percorso, le modalità con cui intende affrontare le sfide che ci attendono e l’eccellenza delle competenze che metterà in campo. FBK rappresenta una colonna portante del sistema trentino della ricerca e dell’innovazione grazie alle spiccate competenze di ricerca multidisciplinare nel campo dell’Intelligenza artificiale, della ricerca biomedica, delle esplorazioni spaziali, dell’industria digitale, dell’ambiente e delle applicazioni quantistiche. FBK è il braccio operativo della Provincia sul territorio, punto di riferimento per il mondo della ricerca, ma non solo. La trasversalità dei settori in cui FBK opera, grazie ai numerosi attori coinvolti - ricercatrici e ricercatori, personale tecnico e studentesse e studenti di dottorato, laboratori, partner scientifici e d’impresa - e le loro competenze, fa sì che l’impatto della ricerca scientifica sia tangibile all’interno della società. Guardiamo al futuro con fiducia e determinazione. Insieme ad FBK siamo pronti ad affrontare le sfide che ci attendono, sostenuti dall’esperienza, competenza e passione per l'eccellenza scientifica, per guardare ad un futuro migliore attraverso la ricerca e l'innovazione.”
Per i prossimi anni, la Fondazione si è data obiettivi concreti e misurabili, che permettano di verificare gli impegni assunti, forte, inoltre, di una nuova organizzazione che riunisce i 12 centri di ricerca nelle aree AI for Health, AI for Industry, AI for Society e Sensors for AI. Nello specifico, intende avviare un attento programma di attrazione e crescita di giovani ricercatrici e ricercatori grazie ad un programma di Talent Development e Professional Empowerment (+50% di accordi attivi con le università e +20% di PhD inseriti in progetti della Fondazione stessa) e rafforzare la sinergia con le imprese e il territorio locali e nazionali (3 nuovi laboratori congiunti con aziende e 4 nuove piattaforme digitali in collaborazione con la pubblica amministrazione, oltre a +50% di accordi strategici con imprese nazionali e +30% di brevetti e startup).
Già fortemente impegnata in numerosi progetti finanziati dalla Commissione europea e alla guida di piattaforme IPCEI – Importanti Progetti di Interesse Comune Europeo, desidera giocare un ruolo di primo piano in alcuni dei grandi programmi della Commissione, quali ad esempio il Chips Act, i progetti EDIC, Green Deal, REPowerEU, aumentando le domande di ammissione ai progetti europei (+5%), i fondi dai progetti finanziati (+10%) e partecipando ad almeno 2 progetti di rilevanza strategica per la CE.
Già attiva su 14 programmi della Missione 4.2 del PNRR su tematiche quali Intelligenza artificiale, Quantum Science & Technology e malattie infettive emergenti, la Fondazione intende acquisire nuovi progetti (+10%).
“Difficile fare una riflessione sull’Intelligenza artificiale, che dia visioni e contenuti nuovi - sottolinea il presidente della Fondazione Bruno Kessler Ferruccio Resta - abbiamo, però, una certezza: dobbiamo evitare gli errori commessi con l’avvio di Internet e farci trovare pronti. Grazie all’Intelligenza artificiale, nei prossimi anni assisteremo, infatti, a un pari sviluppo di business, nuove aziende e professioni: la Fondazione Bruno Kessler, per competenze, conoscenze, massa critica e specializzazioni di cui dispone, ha tutte le caratteristiche per rispondere alla sfida. La produzione di una human-centered AI sarà la nostra cifra”.
Nel corso dell’evento, il presidente Resta ha anche annunciato i componenti del prossimo Comitato Scientifico della Fondazione Bruno Kessler: Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Francesca Pasinelli, Consigliere Delegato di Fondazione Telethon, Antonio Marcegaglia, Chairman & CEO Marcegaglia Steel, Donatella Sciuto, rettrice del Politecnico di Milano, Matteo Lunelli, amministratore delegato del Gruppo Lunelli e presidente e amministratore Delegato di Ferrari Trento, Vittorio Colao, già ministro per l'Innovazione tecnologica e la transizione digitale del governo Draghi, Alessandra Perrazzelli, vice direttrice generale della Banca d'Italia.
In sala Depero in programma anche la proiezione di un video contributo di ricercatrici e ricercatori FBK: Rossana Dell’Anna, coordinatrice MNF-MCLab R&D, FBK Sensors & Devices, Silvia Gabrielli, responsabile scientifica delle attività di divulgazione scientifica del Centro Digital Health & Wellbeing, Andrea Micheli, responsabile dell’Unità Planning, Scheduling and Optimization del Centro Digital Industry.
Il Piano di Mandato verrà presentato dal presidente FBK Ferruccio Resta anche domani, a Milano, presso la Borsa italiana. L’evento si terrà alla presenza del ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, della presidente della Borsa italiana, Claudia Parzani, del presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, e del presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana.
Alla presentazione interverranno come relatori: Roberto Viola, direttore generale per le politiche digitali della Commissione europea; Silvia Candiani, vice presidente Mercato Telecomunicazioni Microsoft; Sergio Dompé, presidente e amministratore delegato Dompé farmaceutici; Roberto Tundo Chief Technology, Innovation & Digital Officer Gruppo FS; Marco Tronchetti Provera, vice presidente esecutivo Pirelli; Guido Bertolaso, assessore alla Salute Regione Lombardia; Lydia Mendola, partner studio legale Portolano Cavallo; Francesca Sofia, direttrice generale Fondazione Cassa Depositi e Prestiti; Achille Spinelli, assessore alla Ricerca Provincia autonoma di Trento.