Francesca Dallapè entra nella squadra di Strike!
A meno di tre settimane dal termine delle iscrizioni è stata completata la giuria del concorso “Strike! Storie di giovani che cambiano le cose”. Anche per la quinta edizione la giuria sarà composta da personalità ed esperti del mondo giovanile. Per partecipare al concorso Strike! è necessario compilare il form sul sito www.strikestories.com ed inviare il proprio video di presentazione all'indirizzo info@strikestories.com entro le ore 12.00 di venerdì 25 settembre 2020.
Saranno nove i giurati della quinta edizione di “Strike! Storie di giovani che cambiano le cose”. Il concorso, dedicato agli under 35 e realizzato dall'Agenzia per la famiglia, natalità e politiche giovanili, con la Fondazione Franco Demarchi, Cooperativa Mercurio e Cooperativa Smart, vede come madrina l'argento olimpico di Rio de Janeiro Francesca Dallapè. La tuffatrice trentina sarà la presidentessa di una giuria che annovera anche Aaron Giordani in rappresentanza dell'Intrecciante calcio vincitore dell'ultima edizione di Strike, la giornalista del Sole 24 ore Barbara Ganz, il gamer roveretano Tommaso Montefusco, l'organizzatore del campus Job Trainer per giovani Marco Parolini, la referente di LDV20 di Sparkasse Sofia Khadiri, la direttrice di Pergine Festival Carla Esperanza Tommasini, la fondatrice di Farm Cultural Park Florinda Saieva e, infine, Francesca Vecchioni presidente di Diversity, organizzazione no profit impegnata nel diffondere la cultura dell’inclusione. Tutti loro decreteranno le tre storie vincitrici tra le 10 che avranno superato la selezione iniziale.
Possono partecipare al concorso i maggiorenni under 35 (nati dal 1° gennaio 1985) residenti o domiciliati nelle province di Trento, Bolzano, Sondrio, Brescia, Verona, Vicenza e Belluno che hanno fatto un personale Strike!, ovvero hanno realizzato e vogliono condividere la propria storia di successo con gli altri giovani per ispirarli e spronarli a immaginare, progettare, attivarsi per realizzare nuovi progetti o completare con successo quelli in corso. Il raggio è ampissimo, si può partecipare da soli o in gruppo e i racconti possono spaziare dall'impresa all'autonomia personale, dalla cultura al volontariato, dallo sport alla politica o alla tutela dell'ambiente. Quello che davvero importa è avere raggiunto un primo traguardo, un obiettivo di cui andare orgogliosi.
Come per le edizioni precedenti i 10 finalisti parteciperanno in autunno al laboratorio di storytelling, che sarà svolto in modalità on line, sotto la guida degli insegnanti diplomati alla scuola Holden di Torino diretta da Alessandro Baricco. Successivamente, gli striker selezionati esporranno la loro esperienza nella serata conclusiva di sabato 21 novembre allo Smart Lab di Rovereto. I tre vincitori scelti dalla giuria riceveranno un premio di 1.000 euro ciascuno per promuovere ulteriormente tra i giovani il loro strike. A questi si aggiungono il premio del pubblico, (500 euro) e il premio “Storytelling” in collaborazione con il partner Favini riservato alla migliore esposizione della serata finale. Ulteriori riconoscimenti in collaborazione con Loison e Decathlon saranno consegnati nel corso della serata finale. Come da tradizione consolidata, infine, le storie dei 10 finalisti saranno raccolte in un volume che sarà distribuito nel 2021.
Le iscrizioni al concorso sono aperte fino a venerdì 25 settembre e la partecipazione è gratuita, semplice e veloce: basta compilare il form di partecipazione sul sito www.strikestories.com, registrare la propria storia in un breve video (massimo 5 minuti), stampare, firmare e restituire la richiesta di partecipazione ottenuta dopo la compilazione del form e inviare la clip all'indirizzo info@strikestories.com (si consiglia l'utilizzo di WeTransfer).
Fonte: Ufficio Stampa Provincia Autonoma di Trento