20 marzo 2019
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Il mondo della zootecnia di montagna a raccolta per la prima giornata tecnica FEM

Domani, giovedì 21 marzo, l'edizione inaugurale dell’incontro pensato per gli allevatori trentini. Si parlerà di stalle alpine 4.0: dalla gestione degli effluenti zootecnici alle novità nell’alimentazione di precisione dei bovini da latte, passando per gli strumenti a supporto dell’economia delle aziende zootecniche.

Domani, giovedì 21 marzo, l'edizione inaugurale dell’incontro pensato per gli allevatori trentini. Si parlerà di stalle alpine 4.0: dalla gestione degli effluenti zootecnici alle novità nell’alimentazione di precisione dei bovini da latte, passando per gli strumenti a supporto dell’economia delle aziende zootecniche.

Stalle alpine 4.0: dalla gestione degli effluenti zootecnici alle novità nell’alimentazione di precisione dei bovini da latte, passando per gli strumenti a supporto dell’economia delle aziende zootecniche. Di tutto questo si parlerà giovedì 21 marzo nell’aula magna della Fondazione Edmund Mach dalle 10 in occasione della prima edizione della giornata zootecnica. Dopo il saluto dell’assessore provinciale all’agricoltura, Giulia Zanotelli, l’evento sarà aperto dal presidente FEM, Andrea Segrè, dal direttore generale FEM, Sergio Menapace, e dal direttore Concast Andrea Merz. L’appuntamento sarà trasmesso in diretta streaming sul canale ww.youtube.com/fondazionemach .

La giornata si propone di richiamare l’attenzione del settore su alcuni aspetti innovativi per il contesto trentino, a partire dal nuovo regolamento provinciale approvato lo scorso 24 agosto 2018, che introduce criteri e modalità di comunicazione e di pianificazione dell’utilizzo agronomico delle deiezioni animali, per passare alla presentazione di sistemi automatizzati per l’alimentazione delle vacche da latte, idonei per le aziende di montagna.

Verrà poi illustrato un progetto appena avviato, che ha per obiettivo l’introduzione graduale nelle aziende zootecniche di strumenti di valutazione della gestione aziendale e di pianificazione degli investimenti. L’attuazione avverrà grazie al potenziamento della consulenza tecnico-economica e alla definizione di indicatori e modelli economici e ambientali di sostenibilità del sistema allevatoriale alpino. Su questo tema si inserisce l’ultimo intervento della mattinata, che illustra un nuovo strumento assicurativo pensato per la gestione del rischio nelle aziende zootecniche.

Il programma prevede

9.30 Registrazione partecipanti e caffè di benvenuto

10.00 Apertura della giornata (Andrea Segrè - Presidente FEM)

10.05 Presentazione Progetti PEI

Progetto “Interventi innovativi ed integrati a supporto della qualità e valore della filiera del Trentingrana” (Andrea Merz – Concast)

Progetto SmartAlp “Strategie per la valorizzazione e promozione del prodotto lattiero-caseario dell’azienda zootecnica di montagna” (Sergio Menapace – Direttore Generale FEM)

10.20 Gestione degli effluenti zootecnici

Decreto effluenti: recepimento provinciale e modalità applicative (Pietro Giovanelli, Roberta Franchi – FEM)

Valorizzazione agronomica delle deiezioni (Andrea Cristoforetti, Daniela Bona – FEM)

11.15 Sistemi innovativi nell’alimentazione dei bovini da latte

Introduzione (Marco Peterlini – FEM)

Sistemi innovativi di distribuzione degli alimenti, Precision feeding (Carlo Bisaglia - CREA Treviglio-BG)

12.15 Strumenti a supporto dell’economica delle aziende zootecniche

Il progetto DESMALF (Massimiliano Mazzucchi – FEM)

Nuovi strumenti assicurativi per la gestione del rischio nelle aziende da latte (Pietro Bertanza – CODIPRA)

12.50 Domande e discussione

13.00 Conclusione della mattinata

Moderatore: Silvia Silvestri (Fondazione E. Mach)

FONTE: UFFICIO STAMPA fem

Autore: Redazione