04 gennaio 2019
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“Impariamo a cooperare!”. Un viaggio alla scoperta della cooperazione

Titolo e sottotitolo della pubblicazione destinata a diventare una guida pratica indirizzata a studentesse e studenti trentini e non solo che intendono creare una cooperativa scolastica e vivere una esperienza concreta di cooperazione.

Titolo e sottotitolo della pubblicazione destinata a diventare una guida pratica indirizzata a studentesse e studenti trentini e non solo che intendono creare una cooperativa scolastica e vivere una esperienza concreta di cooperazione.

Si arricchisce la biblioteca dell’educazione cooperativa, patrimonio a cui attingere per diffondere tra i giovani il bagaglio dei valori e dei saperi fondamentali per avvicinarsi al mondo della Cooperazione e vivere una esperienza concreta di cooperazione.

“Impariamo a cooperare!” è una pubblicazione curata dall’Ufficio cultura e formazione cooperativa della Federazione Trentina della Cooperazione. Al lavoro hanno collaborato Sara Caldera, Arianna Giuliani, Nadia Groff (illustrazioni), Sonia Lunardelli (grafica) e Mattia Mascher.

Il messaggio affidato alla pubblicazione si coglie fin dalla presentazione: “Solo un rapporto positivo con gli altri ci permette di diventare persone migliori, di creare benessere e felicità, di superare le difficoltà quotidiane e di costruire insieme un futuro più giusto”.

Il quaderno offre molte informazioni sulla cooperazione: l’etimologia della parola, le origini cooperative in Inghilterra nella località di Rochdale, i primi passi in Trentino, la diffusione nel mondo, le diverse tipologie, gli organi sociali, i valori. Questi ultimi sono indicati come “essenze” e sono rappresentati nella grafica distillati in ampolle: quella dell’aiuto reciproco, della solidarietà, della democrazia, dell’uguaglianza, della trasparenza, della giustizia e infine l’ampolla della pace.

Nelle pagine che chiudono la pubblicazione è proposto il divertente quiz “che cooperatore/cooperatrice sei?”: undici domande, ognuna con quattro opzioni di risposta. Sulla base del punteggio ottenuto si è inseriti in uno dei tre profili previsti: intuitivo/intuitiva (“che riesce ad afferrare ciò che conta in un lampo”), creativo/creativa (“il nostro mondo è il colore e tutto ciò che può essere trasformato in qualcosa di artistico”), votato/a alla conoscenza (“quelli come noi se non sanno una cosa, cercano subito di fare in modo di saperla”).

Nella premessa la presidente della Cooperazione Trentina, Marina Mattarei, rivolge ai ragazzi l’augurio che “questo viaggio alla scoperta della Cooperazione possa essere emozionante e stimolante”. “Cooperare – scrive la presidente - è il modo più efficace di risolvere i problemi delle persone, per non sentirsi mai soli, per fare comunità, per costruire un futuro di speranza. Sono certa che al termine di questo percorso vi sarà chiaro che lavorando assieme si raggiungono importanti obiettivi”.

Autore: Redazione