Irrigazione dei campi: 1,5 milioni di euro per la sicurezza e nuovi impianti
Un milione e mezzo di euro per sostenere gli interventi di messa in sicurezza del territorio e l'irrigazione dei campi. La Giunta provinciale – su proposta dell'assessore all'agricoltura, foreste, caccia e pesca – ha approvato i criteri per la concessione di contributi, riservati ai Consorzi di bonifica e ai Consorzi di miglioramento fondiario di primo e secondo grado che intendono promuovere investimenti nei diversi ambiti di competenza.
L'assessore evidenzia a tal proposito come sul territorio trentino siano presenti aree coltivate ad alto rischio di frane o smottamenti, accentuati da eventi meteo che negli ultimi anni appaiono sempre più intensi e che necessitano di interventi di regimazione e drenaggio delle acque. Allo stesso tempo, appaiono necessarie nuove derivazioni per eseguire l'irrigazione nelle zone coltivate non ancora servite da questo servizio, mentre altrove vanno completati e ammodernati gli impianti esistenti, che vanno messi in sicurezza.
Le richieste di contributo andranno presentate al Servizio agricoltura tra lunedì 31 agosto e il 21 settembre (tutta la modulistica è disponibile sul sito www.procedimenti.provincia.tn.it). I Consorzi dovranno allegare alla domanda, tra le altre cose, la relazione tecnica illustrativa con la descrizione dell'investimento e la perizia geologica o il parere di fattibilità redatti da un tecnico abilitato. L'importo minimo di spesa ammissibile per ogni singola domanda di contributo – Iva inclusa – dovrà essere pari ad almeno 50mila euro, mentre la spesa massima ammissibile non potrà superare i 300mila euro.
Sono ammissibili al finanziamento i seguenti interventi, in ordine di priorità: lavori di regimazione e drenaggio delle acque per prevenire frane e smottamenti; ricerche idriche per uso irriguo, con lo scavo di pozzi e la formazione di drenaggi; messa in sicurezza di impianti irrigui esistenti e completamento o ammodernamento di impianti irrigui esistenti con l'obiettivo di migliorarne l'efficienza anche attraverso l'utilizzo di sistemi aziendali di distribuzione.
Fonte: Ufficio Stampa Provincia Autonoma di Trento