L’appello delle Cooperatrici
Il direttivo dell'associazione 'Donne in Cooperazione' ha deciso di rivolgere un appello alle cooperatrici e ai cooperatori chiamati a scegliere le persone che comporranno il nuovo Consiglio d'amministrazione della Federazione.
In questi giorni le cooperative sono chiamate a scegliere le amministratrici e gli amministratori della Federazione per il triennio 2018-2021. Dopo un periodo complesso, di grande dibattito, l’organizzazione che rappresenta, tutela e assiste le imprese cooperative in Trentino dovrà infatti individuare le persone che meglio sapranno traghettarla in una fase nuova, di sviluppo, di innovazione e di grande cambiamento.
Basti solo ricordare la partita del credito, con le Casse Rurali impegnate nella definizione di un Gruppo bancario nazionale, le Famiglie Cooperative alla ricerca di un nuovo ruolo grazie anche al riconoscimento dei Sieg, le cooperative agricole impegnate nei progetti di sostenibilità e di ricerca di nuovi mercati, le cooperative che offrono casa e servizi alla persona, all’esame di soluzioni che coniughino i nuovi bisogni di assistenza con le risorse in calo.
Un quadro impegnativo, certo, ma fortemente stimolante e con una ricaduta economica e sociale di ampissima portata. Un quadro che proprio per questo necessita dell’energia, delle capacità, delle competenze e della creatività di tutti e di tutte.
In questa fase cruciale facciamo appello ai cooperatori e alle cooperatrici perché al momento dell’imminente voto ricordino che le imprese che riescono meglio sono quelle collettive, quelle dove l’impegno e le capacità di uomini e donne si intersecano e diventano fattore comune. Di più: bene comune. Le donne possono dare tanto al movimento cooperativo, ma vanno valorizzate di più. Bisogna avere il coraggio di sostenerle, dare loro fiducia e i risultati saranno positivi.
L’Associazione Donne in Cooperazione, che in questo appello rappresentiamo, è nata nel 2005 con l’obiettivo di potenziare e valorizzare la presenza femminile nel movimento cooperativo. Rappresentiamo oltre 200 socie e soci che provengono da tutti i settori ed organizziamo progetti di sostegno, formazione e scambio di esperienze, per rinsaldare la rete di donne attive nella cooperazione. Non solo: promuoviamo presso le cooperative modelli organizzativi innovativi, socialmente responsabili, orientati alla conciliazione dei tempi di vita e lavoro e a forme di governance paritarie, dove cooperatrici e cooperatori possano sviluppare contesti inclusivi e compiutamente democratici.
Per citare la proposta più recente, organizzata insieme all’Associazione Giovani cooperatori trentini, dal titolo emblematico ‘Giovani e Donne per partecipare al cambiamento’, o ancora ‘WOMANagement’, con la Fondazione De Marchi, per riconoscere e valorizzare le competenze manageriali delle donne del movimento, rendendole più consapevoli del proprio potenziale, aumentando la loro efficacia lavorativa, dando valore a quello che sanno fare, favorendo i percorsi di carriera.
Le donne sono una risorsa. Anche all’interno della cooperazione ce ne sono molte preparate, meritevoli di fiducia e appoggio. Tutte le ricerche dimostrano che l’uguaglianza di genere produce crescita economica e quindi porta beneficio alle imprese che la praticano.
Quindi cooperatrici, come sapete fare e con il vostro stile, mettete a disposizione del movimento la vostra energia, la vostra competenza e professionalità. E a tutti, cooperatori e cooperatrici chiediamo di scegliere con senso di responsabilità e impegno per costruire un futuro paritario.
Il direttivo dell’Associazione Donne in Cooperazione