La voce di Radio Fiemme si trasferisce nei locali dell’ex sede della Cassa Rurale di Ziano
Il piano terra dell’edificio in Piazza Italia ospiterà una radio che si ascolta… e si vede!
L’ex sede della Cassa Rurale di Ziano ospiterà gli studi di Radio Fiemme. La storica emittente locale, prima radio libera d’Italia, si trasferirà a fine settembre nei locali al piano terra dell’edificio di proprietà della Cassa Rurale Val di Fiemme. Sarà una radio in vetrina, che si potrà ascoltare, ma anche vedere dalla piazza, grazie alle grandi vetrate che mostreranno cosa accade negli studi di registrazione.
Il Consiglio di Amministrazione della banca aveva messo in vendita l’edificio, ma fino ad ora non sono arrivate offerte interessanti: “L’accordo con Radio Fiemme permette di sfruttare parte dei locali rimasti vuoti, dando spazio e voce a una delle realtà informative e ricreative importanti del nostro territorio. Con l’emittente locale - da quest’anno in mano a Luca de Marco e Alessandro Arici, che con entusiasmo ne hanno preso il testimone dalla famiglia Gilmozzi - la Cassa Rurale porta avanti da tempo una collaborazione commerciale, ma soprattutto di ideali di valorizzazione della cultura locale. È anche in quest’ottica che supportiamo la creazione di programmi e iniziative che attingono dall’archivio storico di proprietà della famiglia Gilmozzi”, commenta il presidente della Val di Fiemme Cassa Rurale Marco Misconel.
Luca de Marco e Alessandro Arici raccontano i propositi e gli obiettivi legati alla nuova sede: “Investire nella sede dell’ex Cassa Rurale di Ziano è allo stesso tempo un onore, una splendida opportunità e una notevole responsabilità. Radio Fiemme 104 vede materializzate in un solo spazio buona parte delle sue attività principali, accogliendo, nei locali rinnovati, lo studio insonorizzato di intervista, registrazione e regia. Sarà presente anche il personale di “Sentieri in Compagnia” che si occuperà, fra l’altro, di ricevere le telefonate di prenotazione a tutte le escursioni dell’APT di Fiemme. Potremo anche accogliere gli studenti delle scuole delle nostre Valli, che così scopriranno la storia e il funzionamento della prima radio libera d’Italia e potranno allenarsi ad esprimersi radiofonicamente, ma anche a sviluppare qualità come la scrittura, la narrazione, il montaggio audio e la capacità di lavorare in gruppo”. Un investimento che guarda anche al futuro: “Abbiamo l’intenzione di completare i lavori di adeguamento dei locali per ampliare gli spazi di registrazione in modo da poter accogliere le bande, i cori, i gruppi di musica e di teatro che necessitano di un supporto tecnico di qualità. Altri servizi saranno a disposizione della popolazione perché Radio Fiemme 104, oltre ad essere “Le Voci delle nostre Valli”, punta a rendere sempre più efficaci le comunicazioni relative alle offerte di lavoro, la raccolta fondi per le varie necessità dei valligiani e la conoscenza del territorio e delle sue peculiarità associative, artistiche ed imprenditoriali”.
La Val di Fiemme Cassa Rurale sta definendo i dettagli anche per l’utilizzo dei locali al primo piano dell’edificio: “Presto presenteremo alla comunità un nuovo progetto che, proprio come nel caso della collaborazione con Radio Fiemme, punta ad offrire degli spazi per permettere al territorio di crescere ed esprimersi”, aggiunge Misconel.
Fonte: Val di Fiemme Cassa Rurale
Il Consiglio di Amministrazione della banca aveva messo in vendita l’edificio, ma fino ad ora non sono arrivate offerte interessanti: “L’accordo con Radio Fiemme permette di sfruttare parte dei locali rimasti vuoti, dando spazio e voce a una delle realtà informative e ricreative importanti del nostro territorio. Con l’emittente locale - da quest’anno in mano a Luca de Marco e Alessandro Arici, che con entusiasmo ne hanno preso il testimone dalla famiglia Gilmozzi - la Cassa Rurale porta avanti da tempo una collaborazione commerciale, ma soprattutto di ideali di valorizzazione della cultura locale. È anche in quest’ottica che supportiamo la creazione di programmi e iniziative che attingono dall’archivio storico di proprietà della famiglia Gilmozzi”, commenta il presidente della Val di Fiemme Cassa Rurale Marco Misconel.
Luca de Marco e Alessandro Arici raccontano i propositi e gli obiettivi legati alla nuova sede: “Investire nella sede dell’ex Cassa Rurale di Ziano è allo stesso tempo un onore, una splendida opportunità e una notevole responsabilità. Radio Fiemme 104 vede materializzate in un solo spazio buona parte delle sue attività principali, accogliendo, nei locali rinnovati, lo studio insonorizzato di intervista, registrazione e regia. Sarà presente anche il personale di “Sentieri in Compagnia” che si occuperà, fra l’altro, di ricevere le telefonate di prenotazione a tutte le escursioni dell’APT di Fiemme. Potremo anche accogliere gli studenti delle scuole delle nostre Valli, che così scopriranno la storia e il funzionamento della prima radio libera d’Italia e potranno allenarsi ad esprimersi radiofonicamente, ma anche a sviluppare qualità come la scrittura, la narrazione, il montaggio audio e la capacità di lavorare in gruppo”. Un investimento che guarda anche al futuro: “Abbiamo l’intenzione di completare i lavori di adeguamento dei locali per ampliare gli spazi di registrazione in modo da poter accogliere le bande, i cori, i gruppi di musica e di teatro che necessitano di un supporto tecnico di qualità. Altri servizi saranno a disposizione della popolazione perché Radio Fiemme 104, oltre ad essere “Le Voci delle nostre Valli”, punta a rendere sempre più efficaci le comunicazioni relative alle offerte di lavoro, la raccolta fondi per le varie necessità dei valligiani e la conoscenza del territorio e delle sue peculiarità associative, artistiche ed imprenditoriali”.
La Val di Fiemme Cassa Rurale sta definendo i dettagli anche per l’utilizzo dei locali al primo piano dell’edificio: “Presto presenteremo alla comunità un nuovo progetto che, proprio come nel caso della collaborazione con Radio Fiemme, punta ad offrire degli spazi per permettere al territorio di crescere ed esprimersi”, aggiunge Misconel.
Fonte: Val di Fiemme Cassa Rurale
Autore: Redazione
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