Malghe e rifugi in Val di Non: un lungo weekend di riaperture
Dopo la Malga di Revò e Malga San Felice, che sono aperte tutti i giorni, e la Malga di Cloz, che apre nei fine settimana già dal 16 maggio (dal 7 giugno aprirà tutti i giorni), altre strutture di montagna della Val di Non si apprestano a riaprire i battenti.
Ad inaugurare un lungo weekend di riaperture sono tre importanti strutture che gravitano sul Monte Roen. Giovedì 28 maggio tocca al Rifugio Oltradige,e domani al Rifugio Mezzavia e alla Malga di Romeno: tutte e tre le strutture saranno aperte tutti i giorni per tutta la stagione estiva.
Sabato 30 sarà la volta di Malga Luco, Malga Kessel e Malga Manzara di Proves, mentre domenica 31 aprono Malga Lauregno e Malga Bordolona.
Si dovrà aspettare invece il mese di giugno per accedere a Malga Castrin (dal 6 giugno aperta nei fine settimana, a luglio tutti i giorni), Malga Preghena (7 giugno), Rifugio Maddalene (10 giugno), Malga di Fondo (14 giugno), Malga di Coredo (metà giugno), e il Rifugio Peller, aperto dal 20 giugno.
“Come ApT Val di Non -afferma il presidente Lorenzo Paoli- non possiamo che esprimere soddisfazione per le imminenti riaperture di malghe e rifugi, così come per gli alberghi, i bar e i ristoranti della valle che stanno ripartendo con le proprie attività.
Il periodo del lockdown è stato particolarmente difficile per i nostri operatori, impegnati ad adeguare le strutture e a prepararsi a ripartire rispettando linee guida stringenti, protocolli sanitari, norme di sicurezza e regole per il distanziamento sociale.
Noi abbiamo cercato di sostenere tutti i comparti del turismo noneso attraverso un confronto costante e una serie di iniziative attivate sia a livello locale sia in collaborazione con Trentino Marketing.
Siamo consapevoli che il turismo sta attraversando una profonda mutazione e la Val di Non vuole farsi trovare pronta, dimostrando di avere le caratteristiche adatte per accogliere gli ospiti che nei prossimi mesi cercheranno ampi spazi, tranquillità, escursioni nella natura, e strutture ricettive adatte per trascorrere una vacanza in tranquillità e sicurezza”.
E intanto sul sito dell’ApT Val di Non, completamente rinnovato nella grafica e nei contenuti, nella sezione “Andar per Malghe” c’è un invito irresistibile al visitatore al quale si anticipa che in alta montagna “ti aspettano sconfinati pascoli verdi, freschi boschi ricchi di brise, la dolce melodia dei campanacci delle mie belle a fare da sottofondo. Il formaggio che sa di erba e fiori di campo, la polenta che ribolle al ritmo del tuo cuore, i dolci che ti accolgono nel loro caldo abbraccio fatto di frutti di bosco e uova appena deposte. Porta con te anche i bambini! Insegnerò loro a mungere con secchio, sgabello e stivaloni da stalla”.
Fonte: Apt Val di Non