Marcialonga: dopo lo sci di fondo, si pedala
Passati i fondisti sul manto innevato di Fiemme e Fassa, il comitato Marcialonga pensa ora alla seconda apoteosi sportiva, la Marcialonga Craft di ciclismo in programma il 31 maggio. Le iscrizioni sono aperte, la tariffa di partecipazione di 38 euro (entro il 2 aprile) è allettante e il ritorno nel prestigioso circuito Alé Challenge - così come le conferme Zero Wind Show e Campionato Nazionale ACSI granfondo-mediofondo - garantiscono un gran numero di cicloamatori sulle strade trentine delle Valli di Fiemme e Fassa, con Predazzo quartier generale della manifestazione.
Le due competizioni collaterali alla celeberrima ski-marathon sono ormai cresciute e diventate grandi, tanto da essere proposte ed esibite fieramente, ‘alla pari’ della leggendaria gara di sci di fondo con start a Moena e finish line a Cavalese, location di partenza ed arrivo che verranno replicate dalla podistica Marcialonga Coop che il 6 settembre festeggerà la diciottesima corsa.
Oltre 2000 ciclisti sfrecciarono in Trentino nella passata edizione, ed anche quest’anno i numeri sono destinati ad aumentare, con 80 km e dislivello di 2488 metri da affrontare per i mediofondisti (Passo Costalunga, Passo Pampeago), e 135 km e 3900 metri di dislivello per i granfondisti (Passo Costalunga, Passo Pampeago, Passo San Pellegrino, Passo Valles).
Marcialonga pensa sempre anche ai giovani, ed ecco così la Minicycling dedicata agli apprendisti del pedale, i quali il 29 maggio potranno divertirsi all’interno della gara promozionale su ruote grasse riservata ai giovani ciclisti fino ai 16 anni, parte del circuito Minibike di Fiemme e Fassa.
Gli appassionati non premiano solamente l’affollatissima Marcialonga invernale, anche la Marcialonga Craft di ciclismo ha i propri aficionados; l’affascinante cavalcata ciclistica di Marcialonga è infatti un must per tutti gli amanti dello sport e delle bellezze paesaggistiche trentine.
Fonte: Ufficio Stampa Marcialonga