Negozi di montagna: sospensione delle domande solo per ragioni tecniche legate alla precedente legge di Bilancio
Con riferimento a quanto apparso oggi su alcuni organi di informazione circa la mancanza di risorse per gli interventi a sostegno dei “negozi di montagna" o multiservizi, ovvero delle attività commerciali in zone svantaggiate e/o lontane dai principali centri urbani, la Provincia autonoma precisa che il provvedimento recentemente assunto dalla struttura competente, di sospensione dei termini del procedimento, è legato alla necessità di evitare che qualche richiedente, per motivi meramente procedurali, potesse rimanere escluso dal finanziamento.
Va considerato infatti che in occasione della manovra di Bilancio 2019, approvata dalla precedente amministrazione - con una deliberazione della Giunta provinciale del 1 agosto 2018 - non sono state previste disponibilità finanziarie in conto corrente e in conto capitale sui capitoli relativi ai contributi per i negozi multiservizi; il Consiglio provinciale ha poi approvato così come proposto il Bilancio tecnico per l'anno 2019 (e pluriennale 2020-2021).
La nuova Giunta proporrà a fine primavera-inizio estate la manovra di assestamento di Bilancio. Nel frattempo l’amministrazione ha provveduto alla sospensione dei termini di decorrenza dell'attività istruttoria relativa alle domande di contributo pervenute, al fine di permettere il mantenimento delle richieste di contributo anche sul corrente anno, che in caso contrario avrebbero dovuto essere rigettate.
Le istruttorie riprenderanno dunque successivamente all'approvazione della legge di assestamento, procedendo in funzione degli stanziamenti che l'esecutivo effettuerà sul capitolo.
Fonte: Ufficio Stampa Provincia Autonoma di Trento