Prestito di un’opera d’arte di Cassa di Trento-Credito Cooperativo Italiano al Museo Diocesano Tridentino
La recente collaborazione fra il Museo Diocesano e Cassa di Trento ha permesso l’apertura dei nuovi spazi del Museo Diocesano Tridentino che hanno ospitato l’allestimento sull’Immagine di Trento dal XVI al XX secolo, inaugurato a maggio 2022, e la realizzazione di una pubblicazione divulgativa in argomento.
Lunedì 11 dicembre 2023, nel corso di una piccola cerimonia presso il Museo, alla presenza del Vescovo Lauro Tisi, del parroco del Duomo e di Santa Maria Maggiore don Andrea Decarli, del Direttore del Museo Diocesano Michele Andreaus, del Curatore Domizio Cattoi, del Sovrintendente Beni Artistici Franco Marzatico, del Vice Presidente Vicario di Cassa di Trento Ermanno Villotti e del Vice Direttore Michele Goller, tale collaborazione è avanzata ulteriormente con la concessione, da parte di Cassa di Trento, di un’opera d’arte, in comodato temporaneo, al Museo Diocesano Tridentino: l’opera, realizzata da ignoto artista di scuola veneta nella prima metà del XVII secolo, rappresenta una immaginaria seduta del concilio di Trento.
Fu acquistata dalla banca nel 2017 ad arricchire il proprio patrimonio artistico e per offrire alla città una preziosa testimonianza storica ed artistica di uno degli eventi più rilevanti e qualificanti della sua storia. Su tale opera è stato curato il libro “Il Concilio ritrovato: un antico dipinto racconta la storia del concilio di Trento”, curato da Roberto Pancheri, storico dell’arte, ed edito da Cassa di Trento. Il volume, riccamente illustrato, ricostruisce nel dettaglio la vicenda dell’antico dipinto, precedentemente noto solo grazie ad una serie di fotografie in bianco e nero conservate nell’archivio del Museo Diocesano Tridentino.
L’importante opera d’arte arricchirà temporaneamente la sezione espositiva del Museo dedicata al concilio di Trento entrando a far parte delle preziose testimonianze iconografiche che ne raccontano la storia.