Prorogata al 13 maggio la scadenza per presentare progetti di promozione orizzontale
La decisione europea è il risultato delle diverse sollecitazioni che Alleanza cooperative ha presentato alla Commissione europea, al Copa-cogeca e al Ministero delle politiche agricole. La situazione di emergenza dovuta al Covid-19 non mette in condizioni le imprese di rispettare la precedente scadenza del 22 aprile.
Ci sarà più tempo per le imprese agroalimentari italiane per partecipare al bando di gara della Commissione Europea per i progetti di promozione orizzontale, la cui dotazione finanziaria sfiora per quest’anno i 200 milioni di euro. L’Agenzia europea CHAFEA (Consumer Heath agriculture and food executive agency) che gestisce la selezione dei programmi e la pubblicazione del bando annuale ha infatti deciso di estendere la data ultima per la presentazione dei progetti di promozione al 13 maggio 2020 anziché al prossimo 22 aprile.
“Si tratta di una buona notizia – commenta il presidente di Alleanza cooperative Agroalimentari Giorgio Mercuri – che è il risultato delle diverse sollecitazioni che abbiamo presentato nei giorni scorsi alla Commissione europea, al Copa-cogeca e al Ministero delle politiche agricole proprio per richiedere l’estensione della deadline del bando 2020 della promozione orizzontale (regolamento Ue 1144/2014). Nel quadro emergenziale creato dall’epidemia Covid-19, riteniamo sia davvero arduo per gli operatori riuscire a portare a termine la presentazione di progetti di promozione nei termini richiesti, specie se si considera i pesanti danni economici che il comparto sta già subendo e il grande sforzo che le imprese stanno facendo per continuare a garantire il prosieguo della produzione nel pieno rispetto degli standard di sicurezza”.
“Nelle lettere trasmesse alla Commissione e al Ministero – conclude il presidente Mercuri – abbiamo inoltre richiesto ulteriori misure di flessibilità per la gestione dei programmi in corso, dal momento che molte delle attività promozionali previste risultano purtroppo cancellate, insieme all’istituzione di un budget di crisi per la gestione dell’emergenza a sostegno dei comparti più danneggiati”.
Nel 2019 l’Italia è stato il maggiore beneficiario dei fondi europei di promozione orizzontale, con un totale di 22 programmi finanziati.
Fonte: Ufficio Stampa Alleanza Cooperative Agroalimentari