Quaranta nuovi alloggi sociali per le famiglie di Trento
Il nuovo complesso immobiliare in via di Stella di Man, nel Comune di Trento, è stato realizzato dal Fondo Housing Sociale Trentino.
Sono oramai 400 gli appartamenti messi a disposizione delle famiglie del territorio grazie all’iniziativa sostenuta dalla Provincia e promossa da Cassa Depositi e Prestiti (CDP).
E' stato inaugurato a Trento sud il nuovo condominio “Sirio e Bellatrix”, la diciassettesima iniziativa del Fondo Housing Sociale Trentino gestito da Finint Investments SGR che rende disponibili 40 nuovi alloggi, in classe energetica A+, distribuiti in due palazzine di nuova costruzione da destinarsi alla locazione a canone calmierato (costo dell’affitto ridotto del 30% rispetto al mercato), rivolta a quella fascia “grigia” di popolazione che non ha la possibilità di soddisfare il proprio fabbisogno abitativo accedendo al libero mercato, ma allo stesso tempo non possiede i requisiti per accedere all’edilizia pubblica popolare. Alla cerimonia sono intervenuti l'assessore provinciale alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia Stefania Segnana e l'assessore comunale con delega in materia di politiche sociali, familiari ed abitative Chiara Maule, il presidente della Circoscrizione Oltrefersina Errico Di Pippo, nonché Sara Paganin, senior fund manager di Finint Investments SGR. E al termine della presentazione, la consegna di circa la metà dei nuovi alloggi, secondo la graduatoria emersa dal bando gestito dal Comune di Trento.
L'assessore Segnana evidenzia come quello messo in campo sia "uno strumento importante per dare risposta alle esigenze della comunità trentina ed in particolare alle giovani coppie che non hanno la possibilità di accedere all'edilizia abitativa di Itea e allo stesso tempo hanno difficoltà ad affrontare la spesa di un affitto sul libero mercato. La previsione è di consentire entro fine anno l'accesso a 500 alloggi sociali sul territorio provinciale: una grande scommessa che l'Amministrazione provinciale sostiene con convinzione".
“Il bando è stato pensato e gestito, così come previsto dalla normativa, con un pensiero particolare rivolto alle giovani coppie, senza dimenticare i cittadini extracomunitari, ai quali spetta la quota del 10 per cento degli alloggi. Criteri strettamente legati alla realtà in divenire delle nostre comunità, di cui è fondamentale seguire e sostenere le evoluzioni, accompagnandole verso un futuro più inclusivo e solidale", dichiara l’assessore Chiara Maule, ricordando inoltre che: “Nonostante la difficile situazione creata dalla pandemia è stato possibile raggiungere il traguardo dell’assegnazione degli alloggi grazie alla sinergia tra diversi uffici comunali che ha permesso per la prima volta l’attivazione di un canale digitale per l’inoltro delle domande. I cittadini hanno potuto così trovare in rete tutte le informazioni necessarie, compilare la domanda sullo sportello online e prendere visione delle planimetrie degli alloggi. Una procedura innovativa con cui l’ufficio Casa ha potuto seguire passo passo i richiedenti, evitando l’afflusso agli sportelli”.
"Siamo orgogliosi del lavoro svolto sino ad ora dal Fondo – sostiene Sara Paganin, senior fund manager di Finint Investments SGR – La sinergia con gli operatori del territorio consente di combinare canoni contenuti con alta qualità e comfort energetico. L’ottimo riscontro presso l’utenza conferma che il Fondo è riuscito a rispondere adeguatamente all’emergenza abitativa del territorio provinciale".
La Provincia autonoma di Trento e CDP Immobiliare SGR S.p.A. (Gruppo Cassa Depositi e Prestiti) hanno istituito nel 2013 il fondo locale “Housing Sociale Trentino”, gestito da Finanziaria Internazionale Investments SGR S.p.A., che utilizza risorse provenienti in maggioranza dal fondo “F.I.A. – Fondo Investimenti per l’Abitare”, piattaforma istituita a livello nazionale dal Gruppo CDP per realizzare gli interventi di housing sociale.
Dall’inizio del 2015 il Fondo HST ha completato 400 alloggi distribuiti in 20 iniziative, pari a circa l’80 % dei 500 appartamenti previsti. Il percorso del Fondo è definito e si avvicina rapidamente al traguardo di 500 alloggi da realizzare e destinare alla locazione calmierata a lungo termine. Infatti, sono in corso di realizzazione circa ulteriori 100 alloggi nei Comuni di Trento, Rovereto, Borgo Valsugana, Arco.
Il Comune di Trento ha approvato il bando, curato la raccolta delle domande e la redazione delle graduatorie per la selezione degli inquilini, tra i soggetti con una condizione economico-patrimoniale familiare compresa tra i valori Icef 0,16 e 0,39 aventi i requisiti previsti dalla legge provinciale 7 novembre 2005.
Successivamente, il Comune di Trento e Coopcasa, il Gestore socio-immobiliare del Fondo, hanno seguito le famiglie idonee nell’iter di visita e selezione degli alloggi, fornendo tutte le informazioni necessarie sulle caratteristiche tecniche e sulla conduzione dell’immobile.
Fonte: Ufficio Stampa Provincia Autonoma di Trento