Raffaella Marini è la nuova presidente della Famiglia Cooperativa Valle del Chiese
Raffaella Marini ha raccolto il testimone di Michele Pernisi alla guida della cooperativa di consumo che ha archiviato il bilancio 2019 con un risultato positivo.
Cambio al vertice della Famiglia Cooperativa Valle del Chiese.
La nuova presidente è Raffaella Marini. Ha raccolto il testimone di Michele Pernisi. Confermata la vicepresidente Daniela Cortella. Le due nomine in occasione della prima riunione del consiglio di amministrazione eletto dall’assemblea dei soci.
A Michele Pernisi che aveva comunicato la sua intenzione di non proseguire l’incarico di vertice per impegni professionali di particolare responsabilità è stato rivolto un sincero ringraziamento “per il grande impegno profuso e la competenza dimostrata nei suoi nove anni di mandato che hanno consentito alla cooperativa di superare le difficoltà finanziarie e gestionali, attraverso un piano di ristrutturazione concluso nello scorso esercizio che ha raggiunto tutti gli obiettivi prefissati e ha permesso di consegnare alla base sociale una realtà in equilibrio economico, pronta a cogliere le nuove sfide del mercato e impegnata nel costante miglioramento del servizio ai consumatori”. Pernisi ha scelto di garantire il proprio apporto alla cooperativa di consumo in qualità di consigliere.
Da parte sua la neopresidente Marini ha espresso “la volontà di impegnarsi per la valorizzazione dei punti di forza della cooperativa: il legame con i soci forte elemento identitario da rafforzare e innovare, il valore delle collaboratrici e dei collaboratori, protagonisti del servizio ai soci e clienti, la qualità dei prodotti e il marchio Coop, elemento distintivo rispetto a salute e ambiente”.
L’assemblea dei soci aveva approvato a grande maggioranza il bilancio 2019 della cooperativa di consumo, archiviato con indicatori positivi, risultato dell’operatività quotidiana dello staff di collaboratrici e di collaboratori guidato dal direttore Fabio Armanini e del vicedirettore Ugo Bonomini.
“L’esercizio ha chiuso con un utile di 107 mila euro, migliore rispetto a quanto fatto segnare dodici mesi fa – osservano i responsabili della cooperativa di consumo - Le vendite hanno segnato un incremento del 4,5% a conferma dell’apprezzamento di soci e clienti dell’offerta commerciale ed è proseguita la regolare riduzione dei debiti finanziari che appaiono ora sostenibili. Il patrimonio netto è in crescita”.
L’assemblea aveva rinnovato la fiducia anche a Loretta Passardi, componente del consiglio di amministrazione.