Servizi socio-sanitari: nasce una nuova struttura dedicata a disabilità e integrazione
Con un provvedimento adottato nei giorni scorsi dalla Giunta provinciale è stata istituita una nuova Unità di missione semplice denominata "Disabilità e integrazione socio-sanitaria": la scelta è determinata dalla volontà dell'amministrazione di valorizzare l'ambito della disabilità e dell'integrazione all'interno di un'unica struttura organizzativa, per realizzare interventi unitari e coerenti a sostegno delle persone e delle famiglie.
"La nascente Unità di missione permetterà di avere un riferimento unico per l’ambito della disabilità, sia per le famiglie che per i servizi attivi nell’ambito. Questo ci permetterà di programmare al meglio gli interventi, evitare frammentazioni e sperimentare nuovi supporti. Sarà possibile inoltre potenziare le sinergie all’interno dei servizi socio-sanitari nelle aree materno-infantile, salute mentale e dipendenze, che ora saranno gestite all’interno della stessa struttura", ha spiegato l'assessore provinciale alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia Stefania Segnana.
La nuova struttura, che sarà operativa in seguito alla designazione del Dirigente titolare, si occuperà quindi di tutte le politiche e gli interventi riguardanti l’ambito della disabilità e dell’integrazione socio-sanitaria. In particolare, rientreranno nell’Unità competenze come gli interventi relativi all'accessibilità e alla rimozione delle barriere architettoniche, l'adeguamento degli automezzi, lo Sportello Handicap e il Servizio Muoversi, e le funzioni connesse all’integrazione socio-sanitaria nelle aree disabilità, materno-infantile, salute mentale e dipendenze.
Fonte: Ufficio Stampa Provincia Autonoma di Trento