Sostegno alle famiglie, con #etikatiaiutaacasa spesa gratuita per chi è in difficoltà
La consegna a domicilio è garantita grazie ai volontari di Trentino solidale.
I servizi sociali del territorio sono costantemente impegnati nel monitorare la situazione delle famiglie, rilevando necessità e nuove difficoltà anche economiche legate all'emergenza sanitaria. Per richiedere sostegno basta telefonare al servizio Attività sociali (0461 884477).
Oltre alla raccolta e controllo delle domande per il bonus alimentare, erogato dalla Provincia autonoma di Trento sulla base degli stanziamenti finanziati del Governo, gli assistenti sociali hanno a disposizione altri mezzi per aiutare in modo concreto chi si trova in situazioni di bisogno, come i pacchi viveri, distribuiti da Banco alimentare, Caritas, Trentino solidale e sezione di Trento dell'Associazione Nazionale Alpini alpini.
Grazie ad una donazione di Etika, l’iniziativa luce e gas della Cooperazione con Dolomiti Energia, a cui si è aggiunto il contributo del Sait, è stato possibile attivare un altro canale di distribuzione gratuita di beni alimentari per famiglie in difficoltà economica. #eticatiaiutaacasa è un servizio garantito dalla stretta sinergia tra servizi sociali del territorio, servizio Politiche sociali e Protezione civile della Provincia autonoma di Trento.
Sono i servizi sociali ad attivare la richiesta, sulla base delle segnalazioni dei cittadini o della conoscenza di situazioni si difficoltà.
Sono stati definiti tre panieri di spesa del valore di 25 euro circa per una famiglia di due persone, che comprendono, a seconda delle alternative proposte, prodotti base, detersivi e prodotti freschi. Il numero di pacchi varia a seconda dei componenti della famiglia e della situazione concreta, così come la periodicità della consegna, che può essere una tantum, ogni settimana, quindicinale o mensile.
Quotidianamente le richieste vengono trasmesse, tramite i competenti uffici provinciali, ai donatori, che le girano alle Famiglie Cooperative geograficamente più vicine al domicilio del beneficiario. La distribuzione della spesa viene poi effettuta direttamente presso il punto vendita al beneficiario oppure consegnata a domicilio grazie all'aiuto di volontari.
Per quanto riguarda il Comune di Trento, sono finora 58 le famiglie che hanno avuto accesso a questo servizio, di cui 24 hanno ricevuto la spesa direttamente a casa.
La consegna a domicilio, necessaria sia per situazioni di quarantena che impediscono al beneficiario di uscire di casa per ritirare personalmente la spesa, sia per altre difficoltà del nucleo familiare, parte dal punto vendita di via Menguzzato e viene garantita grazie alla rete di volontari di Trentino solidale, a cui verranno affiancati nei prossimi giorni alcuni dei tanti cittadini, soprattutto giovani, che nei giorni scorsi hanno dato la loro disponibilità.
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Trento