CLA – Consorzio Lavoro Ambiente: cambio al vertice con bilancio in crescita. Colotti nuovo presidente
L’assemblea dei soci approva il bilancio con un valore della produzione che supera i 59 milioni e un utile di oltre un milione di euro. Cambio alla presidenza: Germano Preghenella passa il testimone a Tiziano Colotti, in un momento di crescita e consolidamento per il Consorzio.
Si è tenuta oggi, a Maso Visintainer, l’assemblea dei soci del Consorzio Lavoro Ambiente, momento annuale di rendicontazione e confronto che ha visto l’approvazione del bilancio relativo all’esercizio 2024 e ha segnato un importante passaggio istituzionale: dopo nove anni alla guida del Consorzio, il presidente Germano Preghenella ha ceduto il testimone a Tiziano Colotti, già vicepresidente.
Una gestione in crescita e in ascolto del territorio
Il bilancio 2024 si è chiuso con un utile netto di 1.097.965 euro, in leggera crescita rispetto all’esercizio precedente, che conferma la solidità economico-finanziaria di CLA e la bontà delle strategie adottate. Il valore della produzione sfiora i 60 milioni di euro, cifra superiore di circa 2,5 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente. Un anno in cui CLA ha operato attraverso un ampio ventaglio di servizi – dall’edilizia ai servizi ambientali, dal sociale alla logistica – riaffermando il proprio radicamento e la propria capacità di innovare nel rispetto dei propri valori di riferimento.
Tra gli indirizzi strategici più significativi illustrati in assemblea per l’anno 2024, c’è il Nuovo Patto Consortile, mirato a rafforzare l’identità comune tra CLA e le cooperative aderenti, gettando basi più solide per cooperare meglio e insieme. L’attenzione alla sostenibilità si è concretizzata nel progetto ESG, mettendo al centro l’ambiente, le persone e la buona governance. Con la Comunità dello sport, CLA ha promosso salute e coesione sociale con la finalità di sviluppare impianti e servizi sportivi in forma cooperativa. Infine, l’housing cooperativo ha lavorato – e continua anche nel 2025 – per il diritto alla casa attraverso un modello accessibile e collaborativo: proprietà collettiva e gestione condivisa, con particolare attenzione a giovani famiglie, anziani e persone in difficoltà.
Il saluto di Germano Preghenella
Il presidente uscente ha affidato all’assemblea un messaggio emozionato e carico di significato: “Dopo nove anni intensi alla guida di CLA, saluto questo incarico con emozione e profonda gratitudine. È stato un percorso straordinario, condiviso con persone straordinarie. Abbiamo affrontato sfide importanti, ma sempre con spirito cooperativo e senso di responsabilità. Lascio con serenità, - chiosa Preghenella - consapevole di aver dato tutto me stesso e certo che il futuro del Consorzio sarà ancora più luminoso grazie a chi continuerà questo cammino. Non è un addio, ma un passaggio di testimone. CLA rimane per me una casa, e continuerò a seguirne il percorso con affetto e orgoglio”.
Tiziano Colotti: un nuovo presidente nel segno della continuità
L’assemblea ha eletto Tiziano Colotti nuovo presidente del Consorzio: “Essere presidente di Cla – ha detto Colotti al termine dell’assemblea - significa rappresentare le oltre quaranta cooperative di produzione e lavoro socie del nostro consorzio, significa definire con il consiglio di amministrazione le strategie e gli obiettivi, significa incentivare la strutturazione delle cooperative, promuovere l’innovazione e la riorganizzazione e cogliere le opportunità di investimento che il mercato offre attraverso la sostenibilità e la responsabilità sociale”. Da nove anni parte attiva del Consorzio, prima come consigliere, poi come vicepresidente, Colotti è anche membro del CdA della cooperativa Ascoop.
Roberto Simoni si congratula con vecchio e nuovo presidente
Per salutare il passaggio di testimone, è intervenuto in assemblea anche Roberto Simoni, presidente della Federazione: “Il CLA svolge un lavoro straordinario per il movimento cooperativo trentino, soprattutto in termini di inclusione lavorativa. Ringrazio Germano Preghenella – ha chiosato Simoni - per l’impegno di questi anni che, anche nel ruolo di vicepresidente della Federazione, si è speso non solo per il suo settore ma anche per tutto il movimento. Faccio un grande in bocca al lupo al nuovo presidente Colotti. Si tratta un vero passaggio generazionale, visti i venti anni di differenza, gestito con attenzione e nel rispetto di competenze, formazione e relazione con la base sociale”.
Nuovo Consiglio e Collegio Sindacale: equilibrio tra continuità e rinnovamento
Nel corso dell’assemblea si è inoltre proceduto al rinnovo degli organi sociali. Accanto a Colotti, sono stati eletti nel nuovo Consiglio di Amministrazione figure provenienti da diverse cooperative socie, a testimonianza della rappresentatività e della pluralità del Consorzio: Alessio Bassetti (Clera), Francesco Boso (Facchini Verdi), Paolo Burlini (Cooperativa Lagorai), Camilla Santagiuliana Busellato (Risto3), Emanuela Dalpiaz (Multiservizi), Mirko Pedrini (CLB), Alberto Roat (Gamma Scavi) e Matteo Zanella (Ecoopera).
La proposta per il Collegio Sindacale ha visto la conferma di professionisti esperti nei rispettivi ambiti: Franca Della Pietra sarà presidente, affiancata dai sindaci effettivi Chiara Santorum e Cristina Stefani, mentre i sindaci supplenti saranno Antonio Maestranzi e Isabella Ossanna.
