Domenica 10 aprile, alla cooperativa Agri 90 di Storo, la prima edizione de "Il pane trentino in festa"
Al debutto l’evento organizzato dalla cooperativa Agri 90. Ieri la presentazione ufficiale durante la conferenza stampa ospitata alla sala convegni della sede di Storo.
L’appuntamento è in calendario domenica prossima, 10 aprile, a Storo alla sede della cooperativa Agri 90, destinata a trasformarsi in una straordinaria vetrina per una decina di realtà impegnate, ogni giorno, nell’arte bianca.
L’edizione d’esordio de “Il pane trentino in festa” è stata presentata, nel tardo pomeriggio di ieri, durante la conferenza stampa ospitata alla sala convegni della cooperativa guidata dal presidente Vigilio Giovanelli.
“In buona sostanza – viene spiegato dagli organizzatori - l’obiettivo dell’evento è valorizzare i prodotti della terra, in particolare il pane e i prodotti da forno realizzati con la farina di frumento e la farina di granoturco di Storo”.
Una decina gli espositori presenti. Si partirà alle ore 10 con gli interventi affidati ai rappresentanti istituzionali. Dalle ore 10.45 inizieranno le degustazioni che proseguiranno nella seconda parte della mattinata fino al pomeriggio.
“E’ un evento a cui teniamo molto – ha osservato il presidente Giovanelli - perché il pane (insieme alla polenta) è stato per millenni il prodotto principale dell’alimentazione delle nostre popolazioni, e lo è ancora in molte parti del mondo. Domenica si potrà degustare il pane ma si potranno degustare anche prodotti di pasticceria come biscotti e colombe e, inoltre, la focaccia e la pizza al forno”.
Ma c’è una motivazione in più legata a questo evento “perché – ha aggiunto Giovanelli – alcuni anni fa abbiamo deciso di puntare sul recupero in grande stile della produzione del frumento da affiancare a quella storica del granoturco. Non è stata neanche una scommessa, nel senso che in prima battuta abbiamo pensato di coltivare qualche decina di ettari nella logica della rotazione con il granoturco. Poi ci siamo resi conto che, la farina bianca, poteva affiancare quella gialla. Non sostituirla, ma fare da damigella d’onore alla regina, se mi è concesso questo paragone letterario”.
La scelta ha dato i risultati sperati ed è apprezzata dai consumatori. “Le famiglie, in particolare, dimostrano l’apprezzamento quando giungono in Cooperativa ad acquistare sacchi da cinque chili di farina bianca per cucinare il pane in casa. Abbiamo pure un gruppo di panificatori che hanno dimostrato di apprezzare il nostro prodotto. Non posso che essere grato a loro, ma prima di tutto da presidente della cooperativa devo essere grato ai produttori. Hanno capito il valore del frumento, altro prodotto tradizionale delle nostre campagne. Per questo ci piace pensare alla nostra valle ed alla nostra Cooperativa come ad un polo dei cereali del Trentino”.
Quello di domenica sarà un evento nell’evento. La motivazione è semplice. “Verranno aperte le porte del nuovo mulino per la macinazione a pietra del frumento tenero – precisa Giovanelli - frutto di un forte investimento della cooperativa con un contributo dell’assessorato all’agricoltura della Provincia di Trento”.
Durante la presentazione della prima edizione de “Il pane trentino in festa” sono intervenuti il sindaco di Storo Nicola Zontini (“Iniziativa importante per il Comune di Storo e per l’intero territorio della Valle del Chiese. Ancora una volta Agri 90 dimostra di saper valorizzare al meglio il lavoro dei produttori soci”), Mario Tonina, vicepresidente della Giunta Provinciale di Trento e assessore provinciale alla cooperazione (“Eventi come questo sono importanti perché avvicinano i consumatori, fanno conoscere le eccellenze del territorio e sicuramente Agri 90 ha saputo rendere visibili, valorizzare queste eccellenze, non solo in Trentino ma anche a livello nazionale”).
Tra le realtà partner della prima edizione de “Il pane trentino in festa” c’è Cantina Toblino. “Siamo la Cantina più vicina a questo territorio – ha spiegato il direttore Carlo De Biasi – e a questa festa saremo presenti in particolare con due vini: Nosiola e Vino Santo Trentino”.