Europei di ciclismo, allo studio soluzioni mirate per ridurre l’impatto sulle attività agricole
Questo pomeriggio i rappresentanti delle cooperative agricole interessate dal percorso di gara, hanno esposto le problematiche relative alla circolazione dei trattori e dei camion dedicati al ritiro della frutta. Dal Comune di Trento, dalla Polizia Locale e dal Comitato Organizzatore grande disponibilità per la ricerca di soluzioni alternative.
Genera forte preoccupazione nei vertici delle cooperative agricole l’organizzazione a Trento e dintorni dei Campionati europei di ciclismo su strada che incideranno sulla circolazione nella settimana dall’8 al 12 settembre.
I giorni di gara coincidono infatti con un periodo intenso di impegni anche per il mondo agricolo, considerato che sono programmate alcune fasi fondamentali della raccolta, della vendemmia e della vendita della frutta i cui tempi, come immaginabile, non possono essere procrastinati o rinviati, pena un calo della qualità dei prodotti e quindi della reddittività del lavoro di un anno.
I Campionati limiteranno la viabilità in aree vocate all’agricoltura, come quella a sud di Trento (Ravina, Aldeno, Mattarello), la Valle dei Laghi e la collina ad est di Trento, che resteranno aperte ad intermittenza per garantire la sicurezza degli atleti.
All’incontro di questo pomeriggio, organizzato dalla Federazione Trentina della Cooperazione ed introdotto dal direttore generale Alessandro Ceschi, sono intervenuti Maurizio Evangelista, direttore organizzativo dei Campionati europei di ciclismo, Lorenzo Libera, presidente Cavit, Luca Rigotti, presidente Mezzacorona, Riccardo Forti, presidente Società Frutticoltori Trento, Damiano Dallago, presidente della Cantina di Aldeno e Alfredo Albertini, direttore della Cantina di Trento.
Con loro i rappresentanti dei Comuni coinvolti: Salvatore Panetta assessore allo sport del Comune di Trento, con il dirigente del servizio Gabinetto e pubbliche relazioni Paolo Frenez, il vicecomandante della Polizia Locale Alberto Adami, il commissario Pierangelo Vescovi e la sindaca di Aldeno Alida Cramerotti.
Nell’incontro sono state illustrate le opportunità di conoscenza internazionale del nostro territorio e il grande potenziale promozionale di questo evento, sia in chiave turistica sia in termini di indotto economico.
I rappresentanti delle cooperative hanno esposto nel dettaglio i disagi causati dalle limitazioni alla viabilità, ed hanno raccolto la disponibilità del Comune di Trento, della Polizia Locale e del Comitato organizzatore ad un nuovo incontro operativo in cui verrà analizzato ogni caso, con la volontà di individuare e definire nei particolari tutte le soluzioni alternative possibili per mitigare gli effetti negativi dati dai limiti alla circolazione.