Judo Team Gardolo-Cognola: da trentacinque anni sul tatami
I primi sette lustri sono stati festeggiati alla Sala Rusconi del Comitato Trentino del Coni. Ospite d’onore: Ylenia Scapin, due volte bronzo olimpico.
Creato nel 1988, il Judo Team Gardolo-Cognola ha raggiunto e festeggiato, alla Sala Camillo Rusconi del Comitato Trentino del Coni, i suoi primi trentacinque anni di storia e di attività.
Un traguardo intermedio (“volante” lo ha definito qualcuno, attingendo dal gergo ciclistico) per una associazione creata nella seconda metà degli anni Ottanta grazie a Gilberto Gozzer, Bruno Bortolon e Olivo Amistadi e, oggi come ieri, riferimento per le tante e i tanti (un centinaio di judoca, giovani e meno giovani) che intendono avvicinarsi e praticare questa disciplina sportiva misurandosi sul tatami con avversarie e avversari.
Ospite d’onore dell’evento dedicato ai 35 anni di Judo Team Gardolo-Cognola: Ylenia Scapin, bolzanina, due volte bronzo olimpico. Prima medaglia conquistata nel 1996 ad Atlanta. La conferma quattro anni più tardi, nel 2000 a Sidney.
“Judo non è solo sport – ha osservato Patrizia Amico, presidente dall’anno 2000 di Judo Team Gardolo-Cognola – è anche una grande occasione per crescere a tutte le età. Missione che ha caratterizzato l’attività in questi primi trentacinque anni con la passione e la preparazione di tecnici, sostenitori riflessi nelle due medaglie al merito sportivo (una di argento e una di bronzo) assegnate dal Coni nel 2012 e nel 2021”.
Tra gli impegni organizzativi che hanno caratterizzato i primi trentacinque anni “una sottolineatura – aggiunge Amico - la meritano i Campionati Italiani del 2015 (in collaborazione con Judo Lavis), le ventisei edizioni di “Judo in Compagnia” e il “Galà di Judo” riservato anche ai praticanti di Lotta-Karate e Sumo”.
Gli interventi
Presenza nutrita di rappresentanti delle istituzioni del mondo politico e sportivo al 35esimo compleanno: Salvatore Panetta (assessore allo sport del Comune di Trento), Andrea Vilardi (presidente della Circoscrizione Argentario), Luigi Moser (presidente del Comitato Trentino della Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali), Vincenzo Stacchetti (presidente del Comitato altoatesino della Fijlkam), Gianluca Calliari (responsabile settore Judo all’interno della Fijlkam del Trentino), Giorgio Torgler (presidente onorario del Comitato Trentino del Coni) e Gianpiero Contarini in rappresentanza di Csen – Centro Sportivo Educativo Nazionale.
I premiati
Il riconoscimento è stato assegnato ai judoca del momento: Michela Tomasi, Mattia Bonturi, Jenni Pisoni, Nicola Giacomini, Mattia Bertoldi, Amira Pegoretti e Alessio Pace. Fondamentale l’apporto dei tecnici (guidati dal responsabile Riccardo Gozzer) per la maturazione umana e sportiva di questi giovani: Elisa Odorizzi, Dan Cutean, Maria Zoia Rus, Marco Porta, Moreno Rizzi, Alessandro Rosati, Riccardo Gozzer, Patrick Trentini, Giorgio Berlanda, Federico Bensa, Arianna Rossi, Matteo Cainelli, Ottone Tomasi, Annamaria Omezzoli, Franco Pezzè e Dimitri Pollo.
“Nel nostro Judo Team si respira un’aria di famiglia – ha aggiunto la presidente Amico – per questo abbiamo voluto consegnare un riconoscimento ai genitori e ai sostenitori super attivi: Fabio Pace, Franco Bonturi, Michele Giovannini, Stefano Sosi e, ovviamente, Cassa di Trento e i Giovani Soci dell’istituto di credito cooperativo con sede in via Belenzani della città capoluogo”.