17 giugno 2022
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La Cassa Rurale Val di Sole ha premiato quarantatré soci cinquantenni

L’istituto di credito cooperativo ha premiato quarantatré socie e soci che hanno raggiunto il mezzo secolo di appartenenza alla base sociale della Cassa Rurale Val di Sole.

I premiati

Non cinquant’anni di età, ma da cinquant’anni socio di Cassa Rurale.

Come dire: mezzo secolo di appartenenza alla banca della comunità per un traguardo significativo e meritevole di essere premiato.

Così, la Cassa Rurale Val di Sole, ha chiamato a raccolta alla sede di Malé un gruppo piuttosto numeroso di socie e di soci (complessivamente se ne sono contati quarantatré) che, all’inizio degli anni Settanta, aveva scelto di fare il proprio ingresso nella base sociale dell’istituto di credito cooperativo.

A premiarli sono stati il presidente Claudio Valorz e il direttore Marco Costanzi.

Nei loro interventi, l’anteprima al momento più atteso, è emersa l’importanza della figura del socio per una realtà cooperativa ed, evidentemente, per una Cassa Rurale. Una figura centrale che, da sempre, esprime senso di appartenenza alla banca della comunità, presente capillarmente sul territorio in quello spirito di reciprocità che la rende banca del territorio per il territorio, cercando di coniugare nella quotidianità della sua azione l’essere buona banca e buona cooperativa.

Complessivamente i premiati sono stati quarantatré e hanno rappresentato l’ampia area operativa servita ogni giorno dalla sede e dalle filiali della Cassa Rurale Val di Sole.

Le premiate e i premiati sono: Italo Andreis, Francesco Baggia, Giovanni Bernardelli, Alberto Bernardi, Giovanni Bezzi, Carlo Bontempelli, Pierangelo Bontempelli, Vigilio Bresadola, Severino Casanova, Margherita Chiesa, Pierino Daldoss, Flavio Dalpez, Enrica De Paoli, Diego Dell’Eva, Marino Fantelli, Gino Framba, Bortolo Ghirardini, Ottorino Gionta, Luigi Giovanninetti, Gino Graifenberg, Sergio Graifenberg, Elio Longhi, Paolo Magagnotti, Giuseppe Magnini, Giocondo Magnoni, Pietro Maini, Carlo Marinolli, Vincenzo Mariotti, Cornelio Mattarei, Franco Mattarei, Ennio Mengon, Flavio Mosconi, Giuseppe Mosconi, Pietro Penasa, Carmelo Redolfi, Luigi Stablum, Mario Vareschi, Silvano Veclani, Livio Zambotti, Celestino Zanon, Giancarlo Zanon, Gilio Zappini, Fabio Zorzi.

Il momento è stato vissuto con particolare partecipazione emotiva testimoniato dalla soddisfazione di ricevere un riconoscimento inatteso e, anche per questo, ancora più apprezzato. “Due dei premiati – ha ricordato il presidente Valorz – sono stati presidenti di Cassa Rurale. Sono Flavio Mosconi e Sergio Graifenberg che hanno guidato, rispettivamente, il consiglio di amministrazione delle Casse Rurali di Vermiglio e di Rabbi-Caldes”.

Autore: redazione
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