Ad Ala l'assemblea generale dei soci della Cantina Sociale
Come consuetudine la 66a Assemblea generale dei soci della Cantina sociale di Ala si è svolta nella suggestiva cornice della Cantina storica del PalaRotari di Mezzocorona a sancire la storica intesa di collaborazione con il Gruppo Mezzacorona siglata nel 1995 e che quindi ha festeggiato il 30esimo anno.
Nonostante la difficile situazione socioeconomica mondiale appesantita da guerre, calo dei consumi e dall’introduzione dei dazi per le esportazioni negli Stati Uniti, il Presidente della Cantina sociale, Lino Trainotti, ha sottolineato come nell’annata 2024/2025 sono stati raggiunti importanti risultati sia dal punto produttivo sia da quello economico a vantaggio dei soci.
La vendemmia 2024, caratterizzata da un calo generalizzato delle produzioni a seguito delle avversità climatiche registrate, si è attestata su una quantità di circa 60.000 quintali di uva, ancora in riduzione rispetto alla precedente annata, raggiungendo comunque interessanti livelli qualitativi.
Il fatturato realizzato dalla Cantina di Ala è stato pari a 9.605.155 euro, in linea con l’esercizio precedente nonostante il calo del conferimento dei soci, con l’utile netto che è pari a 12.907 euro.
Il patrimonio netto, pari a 3.599.005 euro, si è rafforzato ulteriormente rispetto al bilancio precedente e la posizione finanziaria netta bancaria è risultata rafforzata e pari a 294.579 euro.
Il Presidente Trainotti ha rinnovato il ringraziamento ai soci per l’impegno nel raggiungimento dell’obiettivo della sostenibilità e per l’attenzione dimostrata nel rispetto delle norme per la lotta integrata volontaria in campagna, che hanno portato all’ottenimento della Certificazione S.Q.N.P.I. (Sistema di Qualità Nazionale per la Produzione Integrata) della produzione e alla conseguente Certificazione anche dei vini aziendali.
Il Presidente Trainotti ha riferito come, grazie all’impegno tecnico – economico del Gruppo Mezzacorona e alle efficaci sinergie introdotte, è proseguito l’impegno negli investimenti che hanno visto, dopo la ristrutturazione della centrale frigorifera, la realizzazione dell’impianto fotovoltaico, mantenendo in questo modo la Cantina di Ala ad un alto livello di efficienza e in grado di affrontare le sfide future.
Il Presidente Trainotti ha rimarcato il valore della unità, della condivisione e della coesione con il Gruppo Mezzacorona nel trentennale della partnership di successo, che ha costantemente garantito nel tempo sicurezza e reddito per le aziende dei viticoltori di Ala attraverso un solido progetto fatto di investimenti economici, strutturali, organizzativi e di risorse umane.
Tramite il Gruppo Mezzacorona è stato assicurato un eccellente supporto economico e tecnico e si è rafforzata la commercializzazione e la valorizzazione a livello internazionale dei pregiati vini alensi, grazie alla professionalità e alla competenza dello staff aziendale.
La Cantina sociale di Ala in questi trent’anni di collaborazione è diventata più moderna, più stabile e con una posizione patrimoniale e finanziaria molto positiva. Sicuramente la vendemmia 2025, che ha visto un netto recupero in termini quantitativi rispetto agli ultimi due anni sarà ricordata anche per la breve durata.
I soci presenti hanno manifestato la loro soddisfazione per il risultato ottenuto in questo contesto macroeconomico di grande complessità e difficoltà, condizionato da numerosi fattori problematici ed in particolare dall’’imposizione dei dazi negli Usa e dalla crisi dei consumi, soprattutto per quanto riguarda i vini rossi.
Nel suo intervento anche il Presidente del Gruppo Mezzacorona, Luca Rigotti, ha voluto evidenziare il grande valore e l’attualità del profondo legame operativo con la Cantina sociale di Ala anche per la promozione della viticoltura trentina.
Rigotti ha quindi sottolineato come grazie anche a questa positiva collaborazione, il Trentino vitivinicolo può giocare una partita importante su tutti i mercati internazionali valorizzando le produzioni del nostro territorio, ribadendo che il futuro del settore non può prescindere dalla scelta strategica della sostenibilità, intrapresa con coraggio e determinazione dai soci per andare incontro alle esigenze dei consumatori, e dalla capacità di innovazione, per attrarre anche le nuove generazioni.
Insieme al Presidente Rigotti, sono intervenuti portando il loro saluto anche Francesco Giovannini, Direttore generale del Gruppo Mezzacorona e Stefano Fambri, Direttore di Nosio SpA, braccio commerciale del Gruppo stesso.
I soci chiamati ad esprimersi hanno confermato i consiglieri in scadenza ossia Alberto Campostrini, Fabrizio Cavagna e il presidente del comitato del controllo sulla gestione, il dott. Alessandro Dalmonego.
Il Presidente Trainotti in conclusione ha ringraziato i soci per la compattezza dimostrata nonostante le avverse condizioni sia climatiche sia relative al contesto socioeconomico attuale e ha ribadito l’importanza dell’accordo con il Gruppo Mezzacorona che non solo trent’anni fa ha salvato la Cantina di Ala dalla situazione di grave crisi in cui versava, ma che ha generato importanti effetti positivi per tutti i viticoltori della Vallagarina e del Trentino.
Trainotti ha voluto anche rendere merito a tutti i collaboratori per il loro impegno e per la loro competenza e attenzione a servizio dei soci.