29 settembre 2020
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Caola e Armanini confermano la legittimità della fusione delle due Casse giudicariesi

Sulla questione della presunta illegittimità sostenuta dalla Giunta Provinciale, rispetto alla fusione tra la Cassa Rurale Adamello e la Giudicarie Valsabbia Paganella, intervengono i presidenti Fabrizia Caola ed Andrea Armanini, confermando la correttezza del percorso autorizzativo portato avanti dalle due Casse.

Sulla questione della presunta illegittimità sostenuta dalla Giunta Provinciale, rispetto alla fusione tra la Cassa Rurale Adamello e la Giudicarie Valsabbia Paganella, intervengono i presidenti Fabrizia Caola ed Andrea Armanini, confermando la correttezza del percorso autorizzativo portato avanti dalle due Casse.

La presidente di Adamello Fabrizia Caola precisa che “a seguito della costituzione del Gruppo Bancario Cooperativo Cassa Centrale (gennaio 2019) sia la Capogruppo che tutte le banche aderenti al Gruppo, comprese quindi le due Casse Giudicariesi , sono sottoposte alla vigilanza della Banca Centrale Europea, quali soggetti vigilati significativi, venendo così meno le caratteristiche per essere qualificate Aziende di credito a carattere regionale in conformità alla normativa applicabile nella Regione Trentino Alto-Adige, con ogni conseguenza di legge.”

Il presidente Andrea Armanini evidenzia come “la Giudicarie Valsabbia Paganella, cassa incorporante, non avesse alla data di avvio del percorso di fusione, e neppure prima della adesione al Gruppo Bancario, le caratteristiche per essere qualificata quale azienda di credito a carattere regionale: è infatti presente nella bresciana Valsabbia con 10 sportelli”.

Pertanto, anche nel caso in cui l’operazione aggregativa fosse avvenuta prima della costituzione del Gruppo Bancario Cooperativo, la competenza autorizzativa non sarebbe comunque stata in capo alla Provincia autonoma di Trento, in quanto l’autorizzazione alla fusione tra banche una delle quali non abbia carattere regionale è di competenza statale (e nel caso del gruppo bancario cooperativo, della BCE), secondo quanto previsto anche dalle norme di attuazione dello statuto speciale della Regione in materia creditizia (D.P.R. n. 234 del 1977).”

La fusione avrà quindi effettiva decorrenza dal prossimo 1 ottobre mentre l’integrazione delle due Casse dal punto di vista tecnico sarà effettiva dal 26 ottobre.

Fonte: Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella - Cassa Rurale Adamello

Autore: Redazione