Con Kaleidoscopio e FBK la gita scolastica diventa virtuale
Prende il via la nuova edizione di “Kids Go Green”, il gioco didattico che promuove abitudini di mobilità sostenibile in 25 scuole primarie del Trentino. Grazie al rinnovato contributo di ITAS Mutua e di Cassa Centrale Banca, la cooperativa Kaleidoscopio e FBK hanno lavorato assieme per riadattare il progetto all’emergenza Covid-19.
In un periodo storico dove non viene concessa la possibilità di organizzare le classiche gite scolastiche, il progetto Kids Go Green offre una compensazione “virtuale”, permettendo ad oltre 1000 studenti di esplorare il mondo attraverso dei veri e propri viaggi di istruzione via internet. La piattaforma, realizzata dalla Fondazione Bruno Kessler, permette infatti di creare percorsi altamente personalizzabili in base alle esigenze didattiche. Ed è qui che si inserisce il lavoro della cooperativa Kaleidoscopio che, grazie alla pluriennale esperienza in ambito educativo, accompagna i docenti nella realizzazione di viaggi in grado di soddisfare le esigenze del programma scolastico, combinandole con l’approccio ludico offerto dalla piattaforma.
Infatti per poter guadagnare chilometri e raggiungere le destinazioni prefissate - nelle quali è possibile accedere a foto, video e testi educativi digitali - è necessario accumulare spostamenti “reali” con l’utilizzo di mezzi sostenibili, trasformando così l’esperienza in un gioco alimentato dalla mobilità “green”: “Sin dalle prime sperimentazioni – spiega Annapaola Marconi, ricercatrice FBK e responsabile scientifica del progetto - abbiamo potuto misurare come, agendo su leve motivazionali legate al gioco, la piattaforma Kids Go Green permetta di influire sulle abitudini di spostamento”. I risultati parlano di un dimezzamento dell’utilizzo di auto nel tratto casa-scuola e nel 26% dei casi si rileva un'influenza positiva anche durante spostamenti nel tempo libero, impattando così sulla sostenibilità generale della mobilità. Oltre che permettere di mantenere alto il livello della formazione: “La metafora del viaggio – spiega Davide Tarolli, coordinatore educativo di Kaleidoscopio – concede ai bambini non solo di arricchire il proprio percorso formativo, ma soprattutto mantiene viva la voglia di esplorare e di scoprire nuovi contesti in un periodo nel quale le gite di istruzione e le uscite sono sospese”.
La diffusione a livello provinciale è stata possibile anche grazie alla partecipazione di aziende private come ITAS Mutua e Cassa Centrale Banca che, cogliendo gli importanti benefici portati all’intera comunità locale, hanno deciso di offrire il loro fondamentale sostegno economico: ”I bambini di oggi sono gli adulti di domani – commenta il presidente di Cassa Centrale Banca, Giorgio Fracalossi – e far capire loro la bellezza del nostro pianeta, l’importanza di salvaguardarlo, insieme al valore dell’attività fisica, in un progetto che ricomprende tutte queste necessità, è un’impresa di straordinario valore”. La centralità dei bambini in questa iniziativa e l’importanza trasversale del contesto sociale che li deve sostenere è uno degli aspetti da sottolineare: “Il progetto Kids Go Green – afferma Fabrizio Lorenz, presidente ITAS – ha elaborato un’iniziativa che apprezziamo e condividiamo. La nostra Mutua è da sempre attenta a sostenere il sano sviluppo dei giovani anche attraverso strumenti in grado di farli crescere in modo responsabile per aiutare l’intera società a migliorarsi, soprattutto in questo difficile periodo storico”.
Tra i parter dell'iniziativa anche l'Ufficio Politiche Giovanili del comune di Trento che, fin dall’avvio del progetto, ha supportato Kids Go Green all’interno dell'attività “Bambini a piedi sicuri”. L'adesione numerosa da parte delle scuole del territorio durante quest'anno, reso particolarmente complesso dall'emergenza sanitaria, è una testimonianza di come la scuola trentina sia pronta ad accogliere con entusiasmo soluzioni digitali innovative quando queste dimostrano di portare un beneficio concreto alla comunità scolastica.
Sito di progetto: https://kidsgogreen.eu/