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Famiglia Cooperativa Altopiano di Piné: festeggiati a Montagnaga i 130 anni della cooperazione di consumo

La Famiglia Cooperativa ha festeggiato un compleanno molto significativo per il negozio a servizio della comunità di Montagnaga, fondato il 2 agosto 1895: come oggi, centotrent’anni fa.

Nonostante l’assenza del sole, quella di oggi è stata una mattinata di sole per la Famiglia Cooperativa Altopiano di Pinè.

A Montagnaga è stato festeggiato un compleanno speciale: i 130 anni del negozio di vicinato a servizio di questa comunità.

“In buona sostanza – è stato spiegato - quella di Montagnaga, era stata la prima Famiglia Cooperativa a essere creata sull’Altipiano”. Negli anni erano seguite tutte le altre cooperative di consumo che, ultimato il processo di unificazione, erano confluite in quella che, oggi, è la Famiglia Cooperativa Altopiano di Pinè.

Occasione per fare memoria storica e guardare al domani con rinnovato entusiasmo. Ripensare al lungo cammino di un percorso avviato alla fine del Milleottocento quando, anche in queste zone, l’idea di don Lorenzo Guetti cominciava a mettere radici e fruttificare al meglio.

Infatti, cinque anni prima, nel 1890 a Santa Croce di Bleggio, era stata creata la prima forma cooperativa. Venne scelto il nome di Famiglia Cooperativa, per sottolinearne caratteristica e funzione simili a una famiglia dove a prevalere è l’uno per tutti e il tutti per uno con la reciprocità a esserne valore distintivo.

“Tutto è iniziato il 2 agosto 1895 – ha spiegato la presidente Rita Mosna in un passaggio della sua relazione - quando la comunità di Montagnaga comprese l'importanza di unirsi, collaborare e sostenersi a vicenda, basandosi sui valori concreti della Cooperazione Trentina: solidarietà, reciprocità, partecipazione e radicamento nel territorio. Questi principi, nati in un periodo di grandi cambiamenti sociali ed economici, sono ancora oggi la nostra guida. Se pensiamo a tutto ciò che è cambiato in 130 anni — tecnologie, abitudini, economie — ci accorgiamo che c’è qualcosa che è rimasto stabile: lo spirito cooperativo, che ha permesso di creare posti di lavoro e di mantenere servizi essenziali anche nei momenti più difficili”.

Un negozio di vicinato “non è solo un luogo dove acquistare beni – ha aggiunto Mosna - È uno spazio di socialità, un punto di riferimento per la comunità, un presidio contro lo spopolamento. È il luogo dove le persone si incontrano, si aggiornano e si sentono parte di qualcosa. Dove gli anziani trovano vicinanza e accessibilità. Dove il contatto umano conta ancora. La vera convenienza è avere un negozio vicino a casa, che rispetta l’ambiente, che sostiene i produttori locali e che genera occupazione sul territorio. Siamo convinti che, senza i nostri negozi, molti paesi perderebbero una parte della loro identità, della loro vita quotidiana e della loro autonomia. È proprio questo senso di responsabilità che ci spinge a continuare con determinazione, nel rispetto di chi ci ha preceduto”.

Durante l’evento celebrativo sono intervenuti il sindaco di Baselga di Pinè, Alessandro Santuari, e Andrea Dalcolmo, presidente di Asuc e Pro Loco di Montagnaga di Pinè, evidenziando l’importante ruolo rivestito dalla Famiglia Cooperativa e dal negozio di Montagnaga di Pinè.

Paola Dal Sasso, vicepresidente della Federazione Trentina della Cooperazione per il settore del consumo, ha evidenziato che, la cooperativa di consumo, è coetanea della Federazione che festeggerà, nel prossimo novembre, i suoi primi 130 anni. “Centotrent’anni rappresentano indubbiamente la testimonianza della resilienza della cooperazione che presidia anche le piccole comunità – ha osservato - Per garantire futuro a queste realtà e a questi punti vendita è fondamentale il senso di appartenenza dei consumatori soci e clienti alla propria Famiglia Cooperativa”.

A ultimare la parte ufficiale è stato l’intervento di don Carlo Moser.

La Famiglia Cooperativa Altopiano di Pinè è diretta da Angelo Orsingher che guida uno staff di ventiquattro collaboratrici e collaboratori (tra fissi e stagionali) impegnati negli otto punti vendita a servizio delle località di Montagnaga, Baselga di Pinè, Miola, Faida, Centrale, Bedollo, Brusago e Montesover.

Autore: Area Stampa e Comunicazione Cooperazione Trentina - Diego Nart