I dilemmi del futuro si affrontano con piccoli gesti quotidiani

Circa 300 studentesse e studenti delle scuole elementari, medie e superiori del Trentino, hanno partecipato stamani a “Cheese! Inquadriamo il futuro”, evento organizzato dalla Federazione Trentina della Cooperazione, nell’ambito del Festival dell’Economia di Trento. Al centro dell’evento le foto realizzate dai giovani partecipanti per raccontare come sia possibile, attraverso azioni quotidiane alla portata di tutti e tutte, costruire un futuro migliore.
È possibile trasformare le inquietudini e le incertezze sul futuro della terra e dell’umanità in capacità di affrontare e superare le sfide in modo positivo? Secondo i quasi 300 bambini e bambine, membri delle ACS (Associazioni cooperative scolastiche) che questa mattina hanno affollato la sala inCooperazione per la tappa finale di “Cheese! Inquadriamo il futuro” non è solamente possibile, ma anche un obiettivo alla portata di tutti e tutte, dimostrato realizzando una serie di scatti per raccontare il loro modo di affrontare le sfide e i dilemmi che caratterizzano il tempo presente.

Ad aprire l’evento è stata Jenny Capuano, responsabile dell’area Formazione e Cultura Cooperativa della Federazione trentina della cooperazione, area promotrice dell’evento. “Le vostre azioni- ha detto Capuano a studentesse e studenti presenti- sono come battiti d’ala di farfalla: movimenti apparentemente impercettibili ma le cui conseguenze possono arrivare anche molto lontano. Allo stesso modo il vostro impegno di oggi, che mettete nelle scelte quotidiane, darà i propri frutti in maniera virtuosa nel prossimo futuro”.

Molte le azioni possibili, presentate dalle 26 ACS partecipanti: dal bookcrossing, per la libera circolazione dei libri tra le persone, alla cura dell’orto o del giardino della scuola, fino all’organizzazione di mercatini ed eventi per raccogliere fondi da destinare a progetti di solidarietà. Ogni progetto ha permesso di mettere a fuoco un tema particolare, come la salvaguardia dell’ambiente, l’inclusione e il diritto allo studio.
Ai temi trattati è stato dato risalto grazie anche al contributo dell’artista Lorenzo Baglioni, ex docente di matematica che con le sue canzoni è riuscito a rendere orecchiabili anche i concetti più complessi, entusiasmando una platea coinvolta e vivace.

L’evento si è concluso con il riconoscimento delle foto più significative: terzo posto all’ACS “Enjoy Tesino” dell’Istituto comprensivo Strigno e Tesino, premiata da Nadia Martinelli, presidente dell’associazione “Donne in cooperazione”; Seconda classificata l’ACS “Un sogno smarrito” della scuola primaria di Rumo, che, non potendo essere presente all’evento, ha ricevuto la notizia in collegamento telefonico dalla voce di Baglioni. Lo scatto più significativo è stato realizzato dall’ACS “Il Girasole. Amici Compagni Solidali” della scuola primaria “F. De Andrè” di Dro, premiata da Ilaria Rinaldi, presidente dell’associazione “Giovani cooperatori trentini”.
La cooperativa vincitrice ha ricevuto come premio un buono per l’acquisto di materiale didattico.
Autore: Redazione