Parola alla generazione del cambiamento!
Spazio a studenti e studentesse delle scuole superiori trentine stamani a Trento, in occasione dell’incontro “Noi, la generazione del cambiamento” organizzato dalla Federazione Trentina della Cooperazione per ascoltare il loro punto di vista sui dilemmi del futuro.
Oltre 400 ragazze e ragazzi, provenienti da 13 scuole superiori della provincia di Trento, hanno affollato la sala inCooperazione per partecipare a “Noi, la generazione del cambiamento”, evento del Festival dell’Economia di Trento organizzato dalla Federazione Trentina della Cooperazione. Nel corso della mattinata è stato dato ampio spazio ai video con cui studenti e studentesse hanno raccontato quelle che considerano le principali sfide del nostro tempo, proponendo un modo per trasformare inquietudini e incertezze in capacità di affrontare e superare gli ostacoli in modo positivo.
Ad aprire i lavori, congratulandosi con i giovani partecipanti, il direttore generale della Federazione Trentina della Cooperazione Alessandro Ceschi che ha ricordato come le porte della Federazione siano “Sempre aperte per accogliere e promuovere i progetti e le idee innovative” dei giovani.
Tra i video presentati, quelli delle 23 Cooperative Formative Scolastiche (CFS) che quest’anno hanno concluso il percorso di alternanza scuola-lavoro in forma cooperativa. Nei loro filmati il racconto dei progetti che li hanno visti organizzare eventi, approfondire tematiche legate alla salute e al benessere, studiare l’impatto delle nuove tecnologie, dedicarsi ad attività per promuovere la salvaguardia dell’ambiente e molto altro ancora.
Temi centrali anche nei videoracconti realizzati dalle 13 classi, dalla prima alla quinta superiore, che hanno partecipato al concorso promosso dall’Area Formazione e Cultura Cooperativa della Federazione. Nei loro corti emerge in particolare l’urgenza di occuparsi della salvaguardia dell’ambiente, la necessità di gestire in modo consapevole opportunità e rischi legati all’uso dell’intelligenza artificiale, ma anche la consapevolezza che i comportamenti e gli atteggiamenti di ogni persona possono avere un impatto significativo per tutti e tutte.
Jenny Capuano, responsabile Area Formazione e Cultura Cooperativa della Federazione, ha illustrato le tematiche protagoniste dei lavori sottolineando come le CFS siano “una via originale di alternanza scuola-lavoro che permette ai ragazzi di conoscere un nuovo modo di fare economia. Tramite l’intelligenza collettiva e il lavoro comune, le classi hanno sperimentato la ricchezza del mutuo beneficio”.
A dar forza alle speranze dei giovani di riuscire insieme a costruire un futuro migliore, il talk “Egoismo di gruppo” con Paolo Canova, matematico, socio fondatore di TAXI1729, società di comunicazione e formazione scientifica, che ha dimostrato, con il supporto di studi e ricerche, come l’essere umano sia naturalmente portato alla cooperazione.
L’evento si è concluso con la premiazione dei video più significativi. Tra i filmati realizzati dalle Cooperative Formative Scolastiche, il vincitore, annunciato da Erika Costa, membro del comitato scientifico del Festival dell’Economia di Trento 2024, è stato quello realizzato dalla CFS “4young” della classe 4° ASE dell’Istituto Marie Curie di Pergine. La giovane base sociale è stata premiata con gli zaini Redo, realizzati dalla cooperativa sociale Alpi.
Tra i video candidati al concorso “Noi, la generazione del cambiamento”, è stato assegnato il primo premio al corto “Noi siamo il futuro”, realizzato dalla terza classe dell’Istituto Pavoniano Artigianelli di Trento, e il premio speciale Cooperazione Trentina a a “Generazione del cambiamento”, realizzato dalla IV C AFM dell’Istituto Tecnico e Tecnologico Floriani di Riva del Garda. Entrambe le classi si sono aggiudicate un buono utilizzabile per l’organizzazione di un viaggio di istruzione con la cooperativa Etli di Rovereto.
In conclusione, l’intervento dell’Assessore provinciale alla sanità, politiche sociali e cooperazione Mario Tonina, che ha definito le cooperative scolastiche “La via trentina dell’alternanza scuola-lavoro”. Tonina ha salutato i ragazzi con queste parole: “Senza la cooperazione non esisterebbe il Trentino di oggi. Vi esorto a sfruttare le opportunità che vi offre, per acquisire una formazione che vi permetterà di diventare adulti consapevoli e in grado di beneficiare di tutto quello che il mondo cooperativo ha fatto e continuerà a fare, facendovi portavoce di valori fondamentali che meritano di essere sempre condivisi”.
Ad aprire i lavori, congratulandosi con i giovani partecipanti, il direttore generale della Federazione Trentina della Cooperazione Alessandro Ceschi che ha ricordato come le porte della Federazione siano “Sempre aperte per accogliere e promuovere i progetti e le idee innovative” dei giovani.
Tra i video presentati, quelli delle 23 Cooperative Formative Scolastiche (CFS) che quest’anno hanno concluso il percorso di alternanza scuola-lavoro in forma cooperativa. Nei loro filmati il racconto dei progetti che li hanno visti organizzare eventi, approfondire tematiche legate alla salute e al benessere, studiare l’impatto delle nuove tecnologie, dedicarsi ad attività per promuovere la salvaguardia dell’ambiente e molto altro ancora.
Temi centrali anche nei videoracconti realizzati dalle 13 classi, dalla prima alla quinta superiore, che hanno partecipato al concorso promosso dall’Area Formazione e Cultura Cooperativa della Federazione. Nei loro corti emerge in particolare l’urgenza di occuparsi della salvaguardia dell’ambiente, la necessità di gestire in modo consapevole opportunità e rischi legati all’uso dell’intelligenza artificiale, ma anche la consapevolezza che i comportamenti e gli atteggiamenti di ogni persona possono avere un impatto significativo per tutti e tutte.
Jenny Capuano, responsabile Area Formazione e Cultura Cooperativa della Federazione, ha illustrato le tematiche protagoniste dei lavori sottolineando come le CFS siano “una via originale di alternanza scuola-lavoro che permette ai ragazzi di conoscere un nuovo modo di fare economia. Tramite l’intelligenza collettiva e il lavoro comune, le classi hanno sperimentato la ricchezza del mutuo beneficio”.
A dar forza alle speranze dei giovani di riuscire insieme a costruire un futuro migliore, il talk “Egoismo di gruppo” con Paolo Canova, matematico, socio fondatore di TAXI1729, società di comunicazione e formazione scientifica, che ha dimostrato, con il supporto di studi e ricerche, come l’essere umano sia naturalmente portato alla cooperazione.
L’evento si è concluso con la premiazione dei video più significativi. Tra i filmati realizzati dalle Cooperative Formative Scolastiche, il vincitore, annunciato da Erika Costa, membro del comitato scientifico del Festival dell’Economia di Trento 2024, è stato quello realizzato dalla CFS “4young” della classe 4° ASE dell’Istituto Marie Curie di Pergine. La giovane base sociale è stata premiata con gli zaini Redo, realizzati dalla cooperativa sociale Alpi.
Tra i video candidati al concorso “Noi, la generazione del cambiamento”, è stato assegnato il primo premio al corto “Noi siamo il futuro”, realizzato dalla terza classe dell’Istituto Pavoniano Artigianelli di Trento, e il premio speciale Cooperazione Trentina a a “Generazione del cambiamento”, realizzato dalla IV C AFM dell’Istituto Tecnico e Tecnologico Floriani di Riva del Garda. Entrambe le classi si sono aggiudicate un buono utilizzabile per l’organizzazione di un viaggio di istruzione con la cooperativa Etli di Rovereto.
In conclusione, l’intervento dell’Assessore provinciale alla sanità, politiche sociali e cooperazione Mario Tonina, che ha definito le cooperative scolastiche “La via trentina dell’alternanza scuola-lavoro”. Tonina ha salutato i ragazzi con queste parole: “Senza la cooperazione non esisterebbe il Trentino di oggi. Vi esorto a sfruttare le opportunità che vi offre, per acquisire una formazione che vi permetterà di diventare adulti consapevoli e in grado di beneficiare di tutto quello che il mondo cooperativo ha fatto e continuerà a fare, facendovi portavoce di valori fondamentali che meritano di essere sempre condivisi”.
Autore: Redazione