“I volontari si tirano su le maniche”
Nella serata di formazione promossa per i volontari delle cooperative sociali Villa Maria e Amalia Guardini il professor Dario Fortin ha approfondito i temi della cittadinanza attiva. Citando Maria Montessori ha rimarcato la necessità e l’urgenza di educare alla cooperazione e di offrirci l’un l’altro solidarietà.
Terzo e ultimo appuntamento con la formazione, lunedì 25 marzo, per i volontari delle cooperative sociali Villa Maria e Amalia Guardini. Dario Fortin, docente del Dipartimento di psicologia e scienze cognitive dell’Università di Trento, è intervenuto nell’aula magna del Polo universitario di corso Bettini per parlare di “Cittadino - volontario”.
Partendo dal concetto di “cittadinanza attiva” si è evidenziato il ruolo insostituibile del volontario, agente di inclusione e di raccordo con la comunità.
I volontari si tirano su le maniche - ha detto Fortin - e collaborano con le persone in difficoltà per costruire insieme risposte adeguate ed efficaci, nel rispetto della complessità dei bisogni e dei diritti, nella vicendevole accoglienza.
Alla base della scelta di essere cittadino-volontario c’è la condivisione, che si esprime nell'essere partecipe della vita altrui e nel partecipare all'altro la propria nella pari dignità. Condividere significa coinvolgersi con chi è emarginato per lottare e per rimuovere insieme le logiche dominanti, le cause del disagio.
La riflessione di Fortin si è allargata all’attualità. Assistiamo ad eventi che ci inquietano - ha affermato -, gli sviluppi e gli scenari futuri sono imprevedibili. Che fare? Citando Maria Montessori il docente ha rimarcato la necessità e l’urgenza di educare alla cooperazione e di offrirci l’un l’altro solidarietà.
Nella seconda parte della serata si è dato spazio ai lavori di gruppo e alle esercitazioni, che hanno consentito a tutti i volontari presenti di partecipare in modo attivo e di mettersi in gioco. Partendo dalle esperienze individuali si è lavorato per costruire insieme dei concetti condivisi. “Ognuno è anche docente - ha osservato Fortin - e concorre alla co-costruzione delle conoscenze”.
Le tre serate di formazione promosse dalle cooperative Villa Maria e Guardini hanno contribuito a rinforzare la motivazione dei volontari e a creare senso di appartenenza, partecipazione e consapevolezza.