Il Festival dello Sport: si scaldano i motori per la quinta edizione
“Dopo 3 anni torniamo ad un Festival dello Sport senza limitazioni legate alla pandemia e ci attendiamo numeri da record – ha detto in apertura l’assessore provinciale allo sport e turismo, ringraziando quanti sono impegnati nell’organizzazione della manifestazione. Siamo la provincia più sportiva d’Italia – ha detto – proprio grazie ai tanti attori che operano sul territorio consentendo ai trentini e ai turisti di praticare uno sport, ma lo siamo anche per le grandi manifestazioni sportive che il Trentino riesce ad organizzare con serietà e capacità. Il Festival dello Sport è il fiore all’occhiello di questo grande sforzo e siamo impegnati per renderlo sempre più bello e coinvolgente”.
“In quei giorni – ha evidenziato il sindaco di Trento – la città vive in completa osmosi con il Festival e tutte le persone che partecipano agli eventi si portano a casa qualcosa. Questo perché il tutto viene organizzato con “rigore”, una parola a cui voglio dare in questa occasione – ha detto il sindaco – una connotazione positiva”.
È toccato poi a Gianni Valenti, direttore scientifico del Festival e vicedirettore vicario de “La Gazzetta dello Sport", collegato da Milano e a Maurizio Rossini, amministratore delegato di Trentino Marketing, fare il punto sulle ultime novità del programma.
“Siamo arrivati, al momento, a 325 ospiti - ha detto Valenti - ma contiamo di aumentare sul filo di lana. Fra le novità ci saranno i nuovi campioni del mondo di volley che saranno a Trento venerdì 23 in mattinata, mentre domenica avremo un grande tennista e musicista come Yannick Noah. Ma il Festival, ha aggiunto Valenti - come un giornale, è aperto fino all'ultimo, fino alla cerimonia inaugurale".
“Non è uno dei tanti appuntamenti, ma un evento straordinario che offriamo al territorio, all'Italia e al mondo – ha detto Rossini. Lo scorso anno ci sono stati 186 giornalisti accreditati. Quest'anno ci sarà anche un importantissimo network cinese che ci permetterà di raggiungere milioni di persone nel mondo. Il Festival - ha aggiunto - è una grande opportunità anche per noi trentini, con occasioni di contatto importanti con lo sport, le imprese e i media”.
La città è dunque pronta e si va verso il tutto esaurito, come ha spiegato il direttore dell’Apt di Trento Matteo Agnolin, mentre il presidente di Trentino Marketing, Gianni Battaiola, ha ricordato come lo sport sia stato un volano importante per il turismo e lo sarà sempre di più in futuro. “Il Trentino – ha detto Battaiola – è spesso scelto dai grandi campioni che qui vengono ad allenarsi, ma non solo. Anche gli appassionati qui trovano il modo di inseguire le proprie passioni con un ottimo rapporto fra qualità e prezzo”.
Partner importante del Festival è l’Università di Trento che – ha ricordato il rettore Flavio Deflorian – ritiene lo sport fondamentale a livello formativo. “Il Festival è una grande festa e noi, con la nostra comunità, ci sentiamo parte di questo evento”.
Altro attore strategico della manifestazione è Trentino Sviluppo, il cui vicepresidente, Albert Ballardini – ha sottolineato come il Festival rappresenti "un’occasione straordinaria per studiare le implicazioni fra sport e tecnologia”.
“Lo sport è emozione, quando lo pratichiamo e quando lo guardiamo” ha detto Paola Mora, presidente del Coni provinciale, intervenuta insieme a Massimo Bernardoni del Comitato Italiano Paralimpico, annunciando che in Trentino verrà organizzato il primo evento di avvicinamento alle Olimpiadi invernali 2026, previsto a dicembre di quest’anno.
Infine, spazio ai partner locali della manifestazione, che, come ha ricordato Maurizio Rossini, non sarebbe possibile senza il loro sostegno: Cassa Centrale, Felicetti, La Sportiva, Caritro, Melinda, Sint Roc; senza dimenticare tutte quelle aziende trentine che garantiranno un’accoglienza di prima qualità per i tanti ospiti del Festival come: Agraria Riva del Garda, Cooperazione Trentina, Federazione Trentina della Cooperazione Soc. Coop., Trentingrana, Astro, Associazione Panificatori del Trentino, Acqua Levico, Omkafè e Istituto Tutela Grappa del Trentino.
L’incontro è stato moderato da Giampaolo Pedrotti, capo ufficio stampa della Provincia autonoma di Trento.
La partecipazione agli eventi del Festival è gratuita e l'ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
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Fonte: Ufficio Stampa Provincia Autonoma di Trento