Il labirinto delle scelte, dalle aule all’Europa
Le idee e i progetti di futuro delle cooperative scolastiche protagoniste dell’evento organizzato stamani dalla Cooperazione Trentina nell’ambito delle 20esima edizione del Festival dell’Economia di Trento.

Trento, 23 maggio 2025 – Sono 12 le cooperative scolastiche che quest’anno concludono il proprio percorso di alternanza scuola-lavoro in forma cooperativa. A loro è stato dedicato l’evento ospitato stamani nella sala inCooperazione dal titolo “Il labirinto delle scelte, dalle aule all’Europa”.
Ad aprire la mattinata è stato Roberto Simoni, presidente della Federazione, che ha voluto sottolineare il valore educativo e sociale di questo progetto: “In occasione dei 130 anni della Cooperazione Trentina, è importante ricordare il passato ma soprattutto guardare al futuro.” Simoni ha poi ribadito la centralità dei giovani e della cultura cooperativa per il futuro del territorio: «Il modello cooperativo è fondamentale per sviluppare una cultura che ci aiuta a gestire il nostro Trentino in modo consapevole. Il Festival dell’Economia dimostra quanto il nostro territorio sappia dialogare con il mondo».
Presente all’incontro anche Francesca Gerosa assessora all’istruzione, cultura, per i giovani e per le pari opportunità, che ha portato il saluto istituzionale anche a nome di Mario Tonina, assessore alla salute, politiche sociali e cooperazione. “Ringrazio la Cooperazione Trentina e voi ragazzi e ragazze che vi siete voluti mettere in gioco, insieme ai docenti, ai tutor e alle aziende che credono nella vostra crescita. Aggiungo che voi non siete solo il futuro, ma siete il nostro presente. Per questo il nostro sistema trentino crede nella vostra formazione e nei percorsi come quelli che presentate oggi. Non si cresce solo leggendo libri di scuola: la cooperativa scolastica è un progetto che vi aiuta ad avere degli obiettivi, ed è un bellissimo esercizio di cittadinanza attiva.
Nel corso della mattinata, a soci e socie delle cooperative scolastiche è stato chiesto di presentare i risultati del proprio lavoro con la modalità dell’elevator pitch: ogni cooperativa ha quindi avuto a disposizione 3 minuti in autonomia sul palco per raccontare la propria esperienza di alternanza, i traguardi conquistati e le impressioni generali al termine di un percorso iniziato lo scorso anno scolastico, in terza superiore, e terminato quest’anno.
Jenny Capuano, responsabile dell’Area Formazione e Cultura Cooperativa della Federazione. «Oggi festeggiamo la chiusura dei 12 percorsi CFS di alternanza scuola-lavoro. Il nostro obiettivo era sviluppare competenze trasversali e imprenditive. La cooperazione diventa un’occasione per costruire opportunità, rispondere ai propri bisogni, ma anche a quelli della collettività».
Al termine della presentazione, i giovani soci e socie hanno assistito allo spettacolo "L'Europa non cade dal cielo: cronistoria sentimentale di un sogno, di un’idea, di un progetto", portato in scena dalla cooperativa Ravenna Teatro, che ripercorre la storia dell'Unione Europea, dalla sua nascita ai giorni nostri, e del suo complicato processo d’integrazione.
Ad aprire la mattinata è stato Roberto Simoni, presidente della Federazione, che ha voluto sottolineare il valore educativo e sociale di questo progetto: “In occasione dei 130 anni della Cooperazione Trentina, è importante ricordare il passato ma soprattutto guardare al futuro.” Simoni ha poi ribadito la centralità dei giovani e della cultura cooperativa per il futuro del territorio: «Il modello cooperativo è fondamentale per sviluppare una cultura che ci aiuta a gestire il nostro Trentino in modo consapevole. Il Festival dell’Economia dimostra quanto il nostro territorio sappia dialogare con il mondo».
Presente all’incontro anche Francesca Gerosa assessora all’istruzione, cultura, per i giovani e per le pari opportunità, che ha portato il saluto istituzionale anche a nome di Mario Tonina, assessore alla salute, politiche sociali e cooperazione. “Ringrazio la Cooperazione Trentina e voi ragazzi e ragazze che vi siete voluti mettere in gioco, insieme ai docenti, ai tutor e alle aziende che credono nella vostra crescita. Aggiungo che voi non siete solo il futuro, ma siete il nostro presente. Per questo il nostro sistema trentino crede nella vostra formazione e nei percorsi come quelli che presentate oggi. Non si cresce solo leggendo libri di scuola: la cooperativa scolastica è un progetto che vi aiuta ad avere degli obiettivi, ed è un bellissimo esercizio di cittadinanza attiva.
Nel corso della mattinata, a soci e socie delle cooperative scolastiche è stato chiesto di presentare i risultati del proprio lavoro con la modalità dell’elevator pitch: ogni cooperativa ha quindi avuto a disposizione 3 minuti in autonomia sul palco per raccontare la propria esperienza di alternanza, i traguardi conquistati e le impressioni generali al termine di un percorso iniziato lo scorso anno scolastico, in terza superiore, e terminato quest’anno.
Jenny Capuano, responsabile dell’Area Formazione e Cultura Cooperativa della Federazione. «Oggi festeggiamo la chiusura dei 12 percorsi CFS di alternanza scuola-lavoro. Il nostro obiettivo era sviluppare competenze trasversali e imprenditive. La cooperazione diventa un’occasione per costruire opportunità, rispondere ai propri bisogni, ma anche a quelli della collettività».
Al termine della presentazione, i giovani soci e socie hanno assistito allo spettacolo "L'Europa non cade dal cielo: cronistoria sentimentale di un sogno, di un’idea, di un progetto", portato in scena dalla cooperativa Ravenna Teatro, che ripercorre la storia dell'Unione Europea, dalla sua nascita ai giorni nostri, e del suo complicato processo d’integrazione.
Autore: Redazione