Inaugurata la mostra di fotografie di Remo Mosna dei 50 anni del Giro d'Italia
Mercoledì 26 maggio il Giro d’Italia affronterà la tappa di montagna partendo da Canazei con l’arrivo in vetta alla rampa di Sega d’Ala. 193 chilometri con un’ascesa finale inedita per la Corsa Rosa ma già affrontata al Giro del Trentino 2013 dove a vincere fu Vincenzo Nibali. All'inaugurazione della mostra di "Panoramiche fotografiche dei 50 anni di Giro d'Italia" di Remo Mosna, il presidente Fugatti ha sottolineato che "questa tappa è stata pensata perché sia da ricordare. Come Trentino e bassa Vallagarina possiamo avere l'ambizione che la salita alla Sega di Ala possa diventare il Mortirolo o il Zoncolan, cioè una tappa che si possa replicare. Gli esperti dicono, Cassani su tutti, che 'alla Sega di Ala probabilmente si deciderà il Giro d'Italia' ".
Il presidente, rivolgendosi ai sindaci e alla comunità della bassa Vallagarina, dopo aver ringraziato tutti coloro che stanno lavorando affinché tutto possa funzionare al meglio, ha evidenziato che questa tappa "è stata pensata anche per riuscire ad avere il massimo risultato da questo importante evento sportivo. Iniziative come queste - e voi le state preparando - vanno nella direzione indicata dalla giunta provinciale e auspicata per tutti i sindaci del Trentino".
Nella meravigliosa cornice del Palazzo Taddei, guardando e ascoltando gli organizzatori della mostra e delle tante iniziative proposte dal Comune di Ala e dal resto della comunità della bassa Vallagarina, le premesse ci sono tutte.
Il sindaco di Ala, Claudio Soini, raggiante sia per la bellezza delle fotografie della mostra di Remo Mosna, sia per la passione e la dedizione di tutti coloro che hanno lavorato, ha ringraziato tutti e ha sottolineato come "gli elementi sportivi sono il sale e il pepe della nostra crescita territoriale".
Sono intervenuti anche la deputata della Repubblica italiana Vanessa Cattoi, il presidente dell'ApT Rovereto e Vallagarina Giulio Prosser, il presidente della Cassa Rurale Vallagarina Primo Vicentini, la presidente del Coni Trento Paola Mora, don Daniele, cittadino di Ala, parroco in Val dei Mocheni e grande appassionato sportivo, la presidente della Federazione ciclistica italiana Trento Giovanna Collanega, il campione di ciclismo Gilberto Simoni, il giovane atleta juniores Daniel Rocca e la funzionaria del Comune responsabile del settore attività culturali sport e turismo Chiara Bertolini.
Emozionato e applauditissimo Remo Mosna che ha cominciato la sua attività di fotografo oltre 50 anni fa. Il fotografo con il ciclismo nel cuore, ma con grande passione segue anche tamburello, atletica e sci. Ha dedicato molto tempo ad immortalare le imprese dei grandi campioni trentini che rappresentano il Trentino e l’Italia nel mondo, fra questi, naturalmente il campionissimo Francesco Moser, e Gilberto Simoni.
L'allestimento della mostra, molto suggestivo, è stato realizzato dal Sova, servizio per il sostegno occupazionale e la valorizzazione ambientale della Provincia autonoma di Trento. Oltre ai tanti partner locali anche Trentino Marketing.
Fonte: Ufficio Stampa Provincia Autonoma di Trento