Iniziano le vendite dell'asparago bianco di Zambana a marca La Trentina
Con la chiusura del canale ristorazione in questa emergenza sanitaria, l’asparago di Zambana rischia una stagione di estrema difficoltà. Il Consorzio La Trentina ed il sistema frutticolo Apot intervengono assumendone la commercializzazione a sostegno di questa eccellenza del territorio.
La situazione contingente, con la chiusura forzata della ristorazione e dei piccoli punti vendita di ortofrutta e assenza di ambulanti, ha colpito anche l’asparago bianco di Zambana, eccellenza di altissimo pregio della natura trentina, che da alcuni anni fa parte dei prodotti cosiddetti “dell’Arca” nel presidio di Slow Food Italia.
Ecco che a fianco degli asparagicoltori trentini, il Consorzio La Trentina, in accordo con il Comune di Terre d’Adige, scende in campo per promuovere e sostenerne la vendita all’interno della grande distribuzione nazionale mettendo a disposizione la propria struttura commerciale e di marketing.
Inoltre, il prodotto sarà disponibile per l’acquisto diretto da parte della popolazione locale presso la bottega di Lavis, rimasta attiva anche in questo momento particolare grazie alla preziosa disponibilità dei dipendenti.
La stagione dell’asparago bianco inizia proprio dai primi di aprile e per le sue caratteristiche ha solo poche settimane di mercato. La produzione di quest’anno si prevede eccellente e, nonostante la preoccupazione dei produttori, la vendita sarà garantita dal sistema commerciale di Apot che raggruppa i Consorzi Melinda e La Trentina.
"Questa per La Trentina non è una semplice operazione commerciale, ma una scelta a supporto di tutto il nostro territorio - ha dichiarato in merito Rodolfo Brochetti, Presidente del Consorzio La Trentina - Tutelare gli asparagicoltori significa valorizzare il loro lavoro, il loro impegno ed il prodotto che la terra ci dona. Ma è altresì una responsabilità della quale ci prendiamo carico scommettendo sulla nostra organizzazione commerciale per cercare di dare valore alle nostre produzioni autoctone, riconosciute a livello internazionale, testimonianze dell’unicità del nostro Trentino e della forza della nostra cooperazione”.
Consorzio La Trentina
Il Consorzio La Trentina ha sede a Trento e annovera 1.000 soci, distribuiti in cinque cooperative e cinque valli trentine, con una produzione media di 60.000 tonnellate di frutta per 1.300 ettari coltivati e un fatturato di medio di 35 milioni di euro. L’azienda è oggi il quarto polo a livello nazionale nella produzione di mele (le più conosciute sono Golden Delicious, Granny Smith, Gala, Red Delicious e Fuji) e si propone come importante player nella coltivazione di altra frutta e ortaggi, come kiwi, susine, patate e asparagi.
Fonte: Ufficio Stampa La Trentina