Marcialonga fa il pieno di iscritti. Griglia di partenza variegata
Le proiezioni degli iscritti alla Marcialonga 50+1 sono promettenti, 28 gennaio spettacolo assicurato. Norvegia e Svezia si contendono (anche) il primato della nazione estera con più partecipanti.
Che quello di Marcialonga sia un brand di successo è un dato di fatto ed è un piacere ribadirlo, ripensando anche ai grandi eventi targati Marcialonga che nel corso del 2023 sono stati in grado di coinvolgere più di 11mila persone fra i partecipanti alla ski marathon sugli sci stretti ma anche alle varianti Cycling e Running. Per la 51esima edizione della granfondo trentina più famosa al mondo, in programma domenica 28 gennaio, i dati sulle iscrizioni sono incoraggianti con una folta partecipazione dei fondisti italiani e un ricchissimo gruppo di atleti stranieri.
Riguardo all’estero, viene proprio da pensare che l’eterno testa a testa fra Norvegia e Svezia non si esaurisca davvero mai, con i due Paesi che si contendono non solo la vittoria della Marcialonga a colpi di sci ma anche il primato fra gli stati stranieri con più partecipanti. Le due nazioni nordiche accompagnano l’Italia sul podio virtuale dei paesi con più iscritti all’edizione 51, con più di mille fondisti per nazionalità schierati in griglia di partenza.
Volgendo lo sguardo sulla “nazione di casa” si nota una buonissima rappresentanza delle nostre regioni, con atleti iscritti che risiedono in ben 60 province italiane diverse. Un vanto davvero prezioso per la granfondo delle Valli di Fiemme e Fassa avere fra i suoi “Bisonti” fondisti provenienti da tutto il Paese, con un’ottima partecipazione sì dalle province vicine come per esempio Bergamo, Bolzano, Verona e Belluno, ma anche e soprattutto da tante province del Centro e Sud Italia come Pesaro Urbino, Napoli, Potenza, Macerata, Caltanissetta, Frosinone e Roma, solo per citarne alcune.
Per quanto riguarda la grande sfida per la vittoria di Marcialonga con Ski Classics è ben difficile fare previsioni e pronostici. Fra gli atleti del massimo circuito internazionale sulle lunghe distanze sono attesi grandi nomi. In campo femminile potranno rendersi protagoniste le norvegesi Magni Smedås ed Emilie Fleten, con la prima che ha trionfato lo scorso gennaio sul traguardo di Cavalese e andrà in cerca di una storica doppietta, mentre la seconda non è ancora riuscita a salire sul gradino più alto del podio della Marcialonga, ma ci proverà con tutte le sue forze dopo il secondo posto dell’edizione 2021. Si prevedono intensi e accesi duelli anche fra i maschi, con il fuoriclasse svedese Emil Persson che con una stagione brillante e da dominatore assoluto come la scorsa alle spalle, rinnova nuovamente la sfida col norvegese Nygaard, primo fra i possibili contendenti alla vittoria da “strappare” al collega svedese.
Statistiche e pronostici a parte, quel che è certo è l’inimitabile spettacolarità della Marcialonga, pronta a regalare un sogno di fine gennaio per l’ennesima volta.