Novità in “Famiglia” a Besagno di Mori. Inaugurato il punto vendita della Fc Monte Baldo
Il taglio del nastro ha confermato la volontà della cooperativa di consumo di garantire il servizio migliore ai consumatori soci e clienti che scelgono il punto vendita per la spesa quotidiana.
Con il Santo Natale (quasi) alle porte, ha riaperto le porte completamente rinnovato il punto vendita di Besagno della Famiglia Cooperativa Monte Baldo.
Il taglio del nastro di stamani ha riconsegnato il negozio ai consumatori soci e clienti che lo scelgono per la spesa di ogni giorno.
Il progetto ha rispettato i tempi fissati dalla tabella di marcia (un paio di settimane a negozio aperto fatta eccezione per due soli giorni di chiusura) e ha garantito una nuova veste alla bottega della comunità locale.
L’apprezzamento per quanto è stato realizzato era visibile sui volti ed evidente nelle considerazioni espresse dalle molte persone che hanno voluto essere presenti all’evento inaugurale.
“Abbiamo sempre creduto nell'importanza di presidiare il territorio con la presenza delle Famiglie Cooperative anche per dare vita alle nostre comunità ed evitare lo spopolamento dei piccoli paesi” ha osservato Maria Elisa Andreolli, presidente della Famiglia Cooperativa Monte Baldo.
La cooperazione di consumo è attiva a Besagno di Mori da centovent’anni. Il negozio ha una superficie commerciale di 120 metri quadrati e rappresenta un riferimento commerciale per la comunità di 400 abitanti. Complessivamente la Famiglia Cooperativa Monte Baldo, diretta da Filippo Angheben, conta una base di 1200 soci e uno staff di 13 collaboratrici e collaboratori. Il fatturato è superiore ai 3 milioni di euro.
Nel corso dell’evento inaugurale è intervenuta Elena Berti, assessora del Comune di Mori che ha evidenziato la funzione sociale e commerciale del punto vendita della cooperativa di consumo.
Il direttore generale di Sait, Luca Picciarelli, ha osservato che ”il punto vendita di Besagno dimostra il senso della cooperazione in purezza. Noi gestiamo nel sistema della cooperazione di consumo circa 220 negozi che – ha aggiunto - hanno caratteristiche simili al punto vendita di Besagno. Nessun imprenditore avrebbe il piacere di gestire questi negozi che, tendenzialmente, non sono centri di profitto ma offrono alla comunità un servizio indispensabile. L’aspettativa è che ci sia una dimostrazione di interesse da parte dei soci e dei clienti scegliendo di fare la spesa quotidiana all’interno di questi punti vendita”.
Barbara Feroldi, responsabile consulenza settore consumo della Federazione Trentina della Cooperazione, ha sottolineato che “la Famiglia Cooperativa è, da sempre, al centro della propria comunità, facendosi interprete del ruolo della Cooperazione nell'assicurare al territorio e alla località servizi che migliorano la qualità della vita. Fare investimenti di questo tipo oggi, in un momento così difficile e complicato, non è facile e – ha aggiunto - dimostra coraggio e fiducia nel futuro e nel sistema cooperativo, da sempre attivo nel mantenimento sul territorio di un presidio, commerciale, ma soprattutto sociale. In negozio ci si incontra e si intrattengono relazioni. Valore e funzione sociale enormi, apprezzati purtroppo a volte quando questi riferimenti vengono a mancare e il cui valore non può essere misurato in termini economici”.
Benedizione del negozio affidata a don Nicola e taglio del nastro hanno archiviato l’evento inaugurale.