Passaggio di testimone al Coordinamento imprenditori. Giovanni Bort succede a Roberto Simoni
Il Coordinamento provinciale imprenditori è l’associazione tra le principali associazioni imprenditoriali trentine. Soprattutto in questo periodo di grande emergenza ha avuto un ruolo centrale nel rapporto con le istituzioni pubbliche.
Simoni: è stato un anno impegnativo, ma il Coordinamento ha saputo presentarsi come sistema anziché come singoli settori.
Bort: continueremo a lavorare per sostenere le nostre imprese, ma soprattutto l’economia del Trentino.
Si è concluso oggi pomeriggio il periodo di presidenza del Coordinamento Provinciale Imprenditori di Roberto Simoni (da febbraio 2021 a maggio 2022). Il testimone passa a Giovanni Bort, presidente della di Confcommercio Trentino.
«È stato un anno molto impegnativo – ha affermato Roberto Simoni – l’emergenza dell’epidemia ha sconvolto la nostra società, modificandone profondamente abitudini, organizzazione e modelli di convivenza. Questa condizione ha impattato in maniera evidente, talvolta drammatica, anche sui profili organizzativi e l’economia delle aziende che rappresentiamo.
Sono grato ad ogni associazione per l’apporto di idee e proposte che poi insieme abbiamo condiviso, sia per la soluzione di criticità che man mano abbiamo dovuto affrontare, sia per costruire ambiziosi progetti comuni.
Con questo metodo di lavoro abbiamo potuto porci come sistema anziché come singoli settori nei rapporti istituzionali e nelle doverose richieste all’ente pubblico.
Un ringraziamento quindi a tutti coloro che vi hanno contribuito, e un benvenuto a chi di recente è entrato a far parte della squadra, l’Ance e il suo presidente Andrea Basso».
Molte le attività che hanno coinvolto il Coordinamento. Esse vanno dal monitoraggio dell’attività legislativa alle iniziative comuni come la vaccinazione anti-Covid nelle aree non coperte dall’Azienda sanitaria, dagli incontri istituzionali ai contributi sui dossier strategici di Provincia e Comune capoluogo.
«Cercheremo di lavorare con grande dignità – ha affermato il nuovo presidente Giovanni Bort – con l’intento di sostenere le nostre imprese ma soprattutto l’economia del Trentino. Non è un momento facile, cercheremo di dedicare ogni energia per essere all’altezza di questo incarico e servire il nostro Trentino come si merita».