Promocoop, forte impulso per la ripresa e l’occupazione nel sistema cooperativo
L’assemblea ha approvato il bilancio 2020 e ripercorso le iniziative e i Fondi messi a disposizione delle cooperative trentine per sostenere lo sviluppo.
Raddoppiati a 10 milioni gli stanziamenti di Promofondo e prorogati al 30 giugno 2021 i termini per la domanda di accesso al Fondo Partecipativo.
Il presidente Dandrea: “La cooperazione sarà uno degli attori principali della ripresa e sarà impegnata sia nel recupero delle attività lasciate scoperte dalle imprese che la crisi ha fatto chiudere, sia in nuovi ambiti strategici per il futuro: nel sociale, nel lavoro, nella transizione ecologica e nello sviluppo delle aree marginali”.
Gli strumenti finanziari messi a disposizione delle cooperative trentine da Promocoop Trentina spa saranno leve strategiche rilevanti anche in questo periodo di ripresa. È questo il messaggio uscito oggi dall’assemblea ordinaria dell’ente mutualistico del sistema cooperativo trentino, che si è svolta presso la sede di Trento alla presenza del presidente Arnaldo Dandrea (nella foto) e della direttrice Cristiana Angeli.
La società gestisce il Fondo Partecipativo, uno strumento di capitale misto pubblico e privato che sostiene i progetti di investimento e rafforzamento patrimoniale delle cooperative. Il nuovo Bando è stato chiuso nel marzo 2021 per ciò che riguarda le cooperative agricole e prorogato al 30 giugno per le altre (consumo, sociale, produzione, lavoro e servizi). Dal settore agricolo sono arrivate 15 domande, attualmente in fase di istruttoria.
A febbraio 2020 Promocoop, Cassa Centrale Banca e Cooperfidi hanno rifinanziato il Promofondo con 5 milioni di euro complessivi, importo poi raddoppiato con altri 5 milioni in seguito all’esplosione della pandemia da Covid-19. Inoltre, Promocoop è intervenuta a sostegno del sistema cooperativo, con ulteriori strumenti dedicati all’emergenza sanitaria Covid-19.
Promocoop gestisce anche il Fondo Mutualistico alimentato dal 3% degli utili delle cooperative (nel 2020 pari a 3,3 milioni, in diminuzione del 30% rispetto al 2019) che negli anni ha reso possibili partecipazioni per 8,5 milioni.
“La cooperazione – ha detto il presidente Dandrea – sarà uno degli attori principali della ripresa e sarà impegnata sia nel recupero delle attività lasciate scoperte dalle imprese che la crisi ha fatto chiudere, sia in nuovi ambiti strategici per il futuro. Penso, per esempio, al ruolo delle cooperative sociali nell’ambito della riorganizzazione del sistema sanitario su base territoriale, con l’integrazione dei servizi sanitari e di quelli sociali. O al settore delle coop di lavoro, in un mondo caratterizzato da contratti sempre più precari e destrutturati. Ma anche alla sfida ambientale della transizione ecologica e a quella dello sviluppo delle aree marginali”.
Per cogliere le nuove opportunità che si apriranno saranno necessari tre passaggi: maggiore conoscenza delle opportunità messe a disposizione dal sistema cooperativo, maggiore capacità di investimento, e più lavoro di rete e di costruzione di filiere. “Tutti aspetti sui quali l’azione di Promocoop sarà forte e determinata – dice Dandrea – così come nel rivestire un ruolo propositivo e proattivo, in sinergia con la Provincia e gli altri attori della finanza cooperativa”.