Il Fondo di rotazione finanzierà i progetti di sviluppo innovativi e tecnologici delle imprese cooperative trentine e la loro capitalizzazione, utilizzando capitale misto, per il 49% pubblico e per il 51% privato. La restituzione avverrà in 3, 5 o 7 anni.
Promocoop Trentina S.p.a.
News correlate
L’assemblea ha approvato il bilancio 2020 e ripercorso le iniziative e i Fondi messi a disposizione delle cooperative trentine per sostenere lo sviluppo.
Raddoppiati a 10 milioni gli stanziamenti di Promofondo e prorogati al 30 giugno 2021 i termini per la domanda di accesso al Fondo Partecipativo.
Il presidente Dandrea: “La cooperazione sarà uno degli attori principali della ripresa e sarà impegnata sia nel recupero delle attività lasciate scoperte dalle imprese che la crisi ha fatto chiudere, sia in nuovi ambiti strategici per il futuro: nel sociale, nel lavoro, nella transizione ecologica e nello sviluppo delle aree marginali”.
La Provincia ha rifinanziato il Fondo gestito da Promocoop Trentina spa con 20 milioni, ai quali si aggiungeranno 21 milioni messi a disposizione dalle società del sistema cooperativo trentino. In dicembre pronto il Bando.
“Con la seconda ondata di pandemia che stiamo vivendo – spiega il presidente di Promocoop Trentina spa Arnaldo Dandrea (nella foto) – questo Bando può tradursi in una risposta tempestiva, forte ed efficace per la ripresa economica”.
Attraverso la gestione del Fondo Mutualistico (partecipazioni totali di circa 9 milioni di euro) e del Fondo Partecipativo (risorse messe a disposizione delle cooperative trentine pari a 34,7 milioni di euro), la società finanzia progetti cooperativi innovativi e percorsi di ricapitalizzazione.
Promocoop è alimentata dal 3% degli utili delle cooperative, pari quest’anno a 4,8 milioni di euro.
Il Presidente Dandrea afferma: “Promocoop avrà un ruolo cruciale anche nella gestione del post emergenza Covid-19, soprattutto grazie al rafforzamento patrimoniale delle cooperative trentine tramite lo strumento del Fondo Partecipativo”.
Promocoop Trentina, Cooperfidi e Cassa Centrale Banca hanno sottoscritto un nuovo accordo per rilanciare il fondo di rotazione che finanzia a tassi agevolati i progetti di sviluppo imprenditoriale e interesse cooperativo.
A sedici anni dalla sua istituzione, Promofondo si è dimostrato uno strumento molto valido. Per questo si è deciso di rilanciarlo. Destinatarie le cooperative e società controllate aderenti alla Federazione. I mutui saranno erogati dalle Casse Rurali, con possibile garanzia di Cooperfidi.
Il documento sottoscritto dai presidenti di Federazione e DEH ha come obiettivo la diffusione delle stazioni di ricarica per veicoli elettrici - auto, moto e bici - presso le cooperative trentine.
Per le sue caratteristiche di sostenibilità ambientale e di innovazione, il progetto riveste un’importanza strategica per il nostro territorio, anche in chiave turistica. L’energia distribuita dalle colonnine (almeno 80) sarà prodotta esclusivamente da fonti rinnovabili.
L’ente ha rinnovato le cariche sociali. Dandrea è stato indicato dalla Federazione, socio di maggioranza di Promocoop Trentina spa. Sostituisce nella carica Roberto Simoni, non più ricandidato. Confermato il cda uscente con il nuovo ingresso di Emiliano Trainotti.
Approvato il bilancio della Finanziaria del sistema cooperativo trentino che gestisce il Fondo Mutualistico e Partecipativo a favore dell’innovazione, delle aggregazioni, del progresso tecnologico e del rafforzamento finanziario delle cooperative.
Dal 2011 le società del movimento hanno potuto beneficiare di 30 milioni di euro tramite il Fondo Partecipativo.
Oggi è stato aperto ufficialmente il Bando per l’assegnazione delle risorse del Fondo Partecipativo gestito da Promocoop Trentina spa. Un prestito di 7 anni a capitale misto (49% pubblico e 51% privato) per sostenere investimenti innovativi, il ricorso a nuove tecnologie, promuovere l’aggregazione fra imprese e rafforzarne la situazione finanziaria.
Al Fondo mutualistico che raccoglie il 3% degli utili delle cooperative trentine sono affluiti nel 2017 due milioni di euro (+18%). Nel corso dell’esercizio finanziati, attraverso la partecipazioni in qualità di socio sovventore, progetti di sviluppo per 4,8 milioni di euro. Stamani l’assemblea.